Tutti erano pronti a scommettere su Iniesta, autore del gol valso la vittoria e il titolo mondiale alla Spagna nei supplementari della finale contro l’Olanda in Sudafrica. Invece l’argentino Leo Messi, che proprio nella rassegna iridata ha fatto meno di quanto ci si aspettasse, ha fatto il bis abbracciando letteralmente il Pallone d’Oro Fifa 2010. Solo podio Ha per i suoi compagni di squadra del Barcellona, Xavi ed Iniesta, che conserveranno il ricordo della nomination all’Oscar del calcio. Quando l’allenatore dei blaugrana, Guardiola, ha aperto al busta e pronunciato il suo nome, Messi è apparso quasi incredulo, confessando, una volta sul palco, la grande sorpresa per l’ambitissimo riconoscimento, assegnato con i voti di giornalisti specializzati, selezionatori e capitani delle nazionali. Se avesse vinto Iniesta o Xavi, si sarebbe trattato di un autentico trionfo per il calcio spagnolo. Il successo di Messi premia più la società Barcellona. All’annuncio di Guardiola, sostenuto dall’occhio vigile del presidente della Fifa Joseph Blatter, ai commenti in platea si sono uniti quelli degli opinionisti in ogni angolo del mondo, pro e contro la preferenza espressa dalla maggioranza dei giurati. La vera passerella, alla fine, è stata quella di Mourinho, osannato da Sneijder che ha annunciato il titolo di migliore allenatore del 2010. E Mou, prima di salire sul palco, ha abbracciato i nerazzurri presenti in sala: Lucio, Maicon, Zanetti e Sneijder, che ha raccolto per l’Inter la palma di migliore squadra dell’anno. Mou, che ha superato il tecnico della Spagna campione del mondo Del Bosque, ha ripagato i suoi ex giocatori con attestati di stima. La Fifa ha divulgato anche la Fifa Fifpro World XI, ovvero la squadra ideale: Casillas (Real Madrid); Puyol (Barcellona), Piqué (Barcellona), Lucio (Inter), Maicon (Inter); Xavi (Barcellona), Iniesta (Barcellona), Sneijder (Inter); Cristiano Ronaldo (Real Madrid), Villa (Barcellona), Messi (Barcellona).
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