Quando la gara inizia, Andrea Locatelli si trasforma letteralmente.
Il 26enne di Selvino ha compiuto l’ennesima rimonta della stagione che lo ha condotto al quarto posto nella gara-1 del Gran Premio d’Aragona, decimo appuntamento del Mondiale Superbike.
Dopo aver faticato nel corso della prima parte del fine settimana, il pilota del Pata Yamaha Prometeon WorldSBK si è aggiudicato in qualifica la prima casella della seconda fila alle spalle di Jonathan Rea (Kawasaki Racing), Alvaro Bautista (Aruba.it Racing-Ducati) e del compagno di scuderia Toprak Razgatlioglu.
La competizione ha visto nelle prime fasi protagonista il leader del Mondiale che ha preso subito il comando e ha provato a fare il vuoto alle sue spalle transitando al quinto giro con oltre cinque secondi di vantaggio sui diretti avversari.
Lo spagnolo è però scivolato in un cambio di direzione dovendo ripartire dal fondo del gruppo con Rea e Razgatlioglu liberi di giocarsi il successo.
I due non hanno però fatto i conti con Michael Rinaldi (Aruba.it Racing-Ducati) che ha recuperato posizioni su posizioni nel corso della prova chiudendo al comando davanti a Razgatlioglu e a Rea.
Quarta piazza per Locatelli che sta provando a rimanere in corsa per il terzo posto nel Mondiale e ha chiuso davanti a Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team), mentre Bautista è caduto una seconda volta facendo segnare un pesante zero che ha consentito a Razgatlioglu di giungere a soli 37 punti di distacco.