Addio a Ghirelli e Long John

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Due personaggi che hanno fatto e raccontato la storia del calcio negli anni ’70 se ne sono andati. Giorgio Chinaglia, attaccante simbolo della Lazio, si è spento lontano dall’Italia; la penna di Antonio Ghirelli ha smesso di scrivere all’alba dei 90 anni. Giorgio Chinaglia si è spento a 65 anni, per infarto, in Florida.. “Long John” è stato la bandiera della Lazio che vinse lo scudetto nel 1974. “Long John” è stato anche presidente della società biancoceleste nel 1983. Lo storico attaccante biancoceleste aveva subito l’impianto di 4 stent in ospedale. Chinaglia aveva cominciato a giocare in Galles, nello Swansea City, per poi tornare in Italia nella Massese, passare quindi all’Internapoli, e da li’ alla Lazio, dal ’69 al ’76, per finire la carriera nei Cosmos di New York insieme a Pelè e Beckenbauer. L’avventura nel calcio statunitense durò sette anni, Chinaglia fu il miglior marcatore della storia della North American Soccer League: in sette anni segno’ 193 gol in 213 partite. Nel 1971/72 Chinaglia vinse la classifica cannonieri di serie B con 21 gol e riportò la Lazio in serie A. Da giocatore di B, fu convocato in Nazionale, segnando all’esordio in Bulgaria, il 21 giugno del 1972. Con la maglia azzurra, 14 presenze e 4 gol, In Nazionale memorabile il suo “vaffa” a Valcareggi dopo la sostituzione in Italia-Haiti ai Mondiali 1974 in Germania. Chinaglia era confinato in Florida perché non poteva tornare in Italia, essendo finito nel registro degli indagati con l’accusa di riciclaggio nell’inchiesta sulle irregolarità nella scalata alla SS Lazio.

Antonio Ghirelli è stato un maestro di giornalismo. Nato a Napoli nel 1922, avrebbe compiuto 90 anni il prossimo 10 maggio. Direttore di Tuttosport, dal 1966 al 1977 lo è stato de Il Corriere dello sport prima di essere chiamato al Quirinale come consigliere e capo ufficio stampa di Sandro Pertini, dove rimase dal 1978 al 1980. Portavoce dei governi Craxi negli anni Ottanta, nel 1986 è direttore del Tg2, dal 1988 al 1989 de l’Avanti. Con la sua maestri, Ghirelli ha raccontato le vicende del Napoli calcio e scritto moltissimi libri sulla storia e sull’evoluzione politica della città partenopea.

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