Stefano Mascio, qualche giorno fa, ha convocato una conferenza stampa e ha rilasciato alcune dichiarazioni che sono andate di traverso ai vecchi soci della Blu Basket. E in queste ore sono girati in rete e arrivati nelle varie redazioni dei giornali sportivi alcuni comunicati che riportiamo integralmente, così che ognuno possa avere voce e ai lettori la possibilità di farsi un’idea di quanto sta accadendo e che tocca la società che occupa il più alto livello nel gioco del basket, vale a dire la Serie A2.
Questo l’intervento di Alberto Mattioli, ex socio della Blu Basket Treviglio: “Le recenti esternazioni del Presidente Blu Basket Stefano Mascio durante la sua conferenza stampa girata sui principali social e rilanciata dai mezzi di informazione, mi chiamano in causa, purtroppo a sproposito, e mi costringono a questa breve smentita. La faccio per riportare anzitutto ordine nella storia della Società, che conosco bene ed è fatta di tante promozioni (ben 9) tutte conquistate sul campo: l’ultima quella in serie A2, ottenuta appunto al termine della stagione 2014-15 (non per un inesistente ripescaggio). Il titolo sportivo conseguito (fra l’altro per una seconda volta dopo che la promozione della stagione 2012-13 era stata di fatto vanificata da una decisione organizzativa presa dalla Federazione a campionato ormai concluso) è quello di cui ancora attualmente si fregia la Società. Fatta questa doverosa premessa, preciso in senso contrario alle dichiarazioni di Stefano Mascio, che non ho in alcun modo contribuito alla scelta del primo allenatore ingaggiato durante la “sua” gestione, Michele Carrea. Della scelta ho saputo a cose fatte. Nemmeno mi risulta che Carrea fosse in ballottaggio con Marco Ramondino. Per inciso aggiungo che se mi fosse stato chiesto un parere, non avrei avuto dubbi sulla scelta di Ramondino (e non di Carrea, come invece ha dichiarato Mascio), che ho conosciuto ed apprezzato sin da quando collaborava con me al settore squadre nazionali. Un’ultima doverosa smentita sulla presunta mancanza del settore giovanile, all’arrivo di Stefano Mascio ai vertici della Società. Non è vero, l’attività giovanile è sempre stata fatta, e anche con risultati estremamente lusinghieri. La Scuola Basket Treviglio era infatti parte integrante del progetto Blu Basket. Se successivamente la proprietà ha fatto scelte diverse, è legittimo, per quanto io trovi queste scelte discutibili” (Alberto Mattioli)
A seguire anche Pier Vincenzo Mazza, Paolo Luinetti, Gianfranco Testa, Angelo Soliveri e Luigi Resmini hanno emanato un comunicato. Ecco il testo: “Nel corso della conferenza stampa tenuta nei giorni scorsi dal Presidente Blu Basket Stefano Mascio e ripresa dalle principali testate locali e da altri media, sono state riferite circostanze non vere, in particolare sul reale svolgimento dei rapporti fra soci, che rendono necessario questo contributo di verità.
Stefano Mascio, fra l’altro con espressioni colorite a nostro avviso poco confacenti, nello specifico ha dichiarato che il nucleo di soci “storici” della Blu Basket, di cui facciamo parte, avrebbe lasciato Società in condizioni precarie, e di averlo abbandonato in mezzo ai debiti, lui dice “scappando dalla finestra”.
Non è assolutamente vero, è vero l’esatto opposto. I soci, in primis i “vecchi” soci, come documentano gli atti notarili nel 2021 hanno tutti contribuito pro quota a ripianare le perdite registrate dalla Società (per lo più “eredità” del Covid), ed alla ricostituzione del suo capitale sociale, con ingenti versamenti di denaro nelle casse sociali, né più né meno di quanto fatto, sempre pro quota, anche dal Presidente Mascio.
Nel corso dei due anni successivi, poi, semplicemente molti di noi, preso atto che le decisioni un po’ a tutti i livelli non venivano più prese collegialmente come era sempre stato fino ad allora, ma solo dal Presidente in prima persona, hanno fatto scelte diverse, cedendo le loro quote a Stefano Mascio, fra l’altro a prezzo simbolico.
Non è qui in discussione che il Presidente abbia fatto significativi investimenti, di cui gli va dato atto. Ma non si possono ignorare le basi solide che ha trovato, frutto del sacrificio economico, di impegno e di dedizione di molti di noi, che lo hanno preceduto.
Alla Società Blu basket, oggi gestita dal Presidente Mascio, abbiamo lasciato una situazione in equilibrio a seguito della copertura perdite, che oltre a beneficiare del titolo sportivo e di quello che rappresenta, fruisce annualmente di attivi non trascurabili (i parametri dei giocatori in attività presso altre società). Augurando sempre il meglio per la BLU BASKET e per il Gruppo Mascio, in fede Pier Vincenzo Mazza, Paolo Luinetti, Gianfranco Testa, Angelo Soliveri, Luigi Resmini.
A questi comunicati il presidente della Blu Basket, Stefano Mascio, ha fatto seguito con una risposta scritta: “In risposta a quanto affermato dagli ex soci, per quanto riguarda l’operazione di salvataggio della Blu Basket sottolineo che ci sono documenti scritti e atti notarili che confermano le mie dichiarazioni.
Come già detto in trasmissione, è vero che gli ex soci hanno ripianato una parte delle perdite, ma non per intero e non si tratta di ingenti somme come affermano. È stata versata da ciascuno una somma di 23mila euro, che comprendeva la copertura della perdita di esercizio della stagione 2019/2020 e la ricostituzione del capitale sociale. Gli altri debiti sono stati coperti e li sta coprendo attualmente il Gruppo Mascio. Sulle decisioni che non venivano più prese collegialmente, per portare avanti il progetto come presidente mi sono preso a carico tutta la responsabilità degli investimenti e di future perdite mallevando i soci. Mi sembra quindi chiaro che le decisioni possano essere prese da me.
Mi stupisce anche che Luigi Resmini sia coinvolto in questa questione, poiché nella stagione in corso continua una piena collaborazione con la società Blu Basket. Resmini ha infatti sottoscritto un contratto di sponsorizzazione come Gold Sponsor e la Blu Basket tutt’oggi si serve dei servizi di Ego Club. Dubito che Resmini sia coinvolto nel comunicato degli ex soci e mi aspetto una smentita ufficiale. Invito gli ex soci ad ascoltare bene le parole che ho detto durante la trasmissione e a riflettere…” (Stefano Mascio)
Di seguito pubblichiamo la conferenza stampa tenuta nei giorni scorsi al PalaFacchetti di Treviglio con il presidente Stefano Mascio.