(Adnkronos) – Il Bologna batte il Verona per 2-0 nel match valido per la 26.a giornata, sale da solo al quarto posto e continua a inseguire la qualificazione alla prossima Champions League. I rossoblù hanno 48 punti e staccano almeno provvisoriamente l’Atalanta, che è a quota 45 in attesa della sfida di domenica sul campo del Milan. Il Verona, fermo a 20 punti, rimane in piena zona retrocessione.
Il match al Dall’Ara si apre con un imprevisto. L’arbitro Abisso finisce k.o. dopo una manciata di minuti per infortunio: tocca al quarto ufficiale Campione dirigere la gara. La sfida non decolla e il Bologna è abile a sfruttare la chance da palla inattiva al 27′. Montipò esce male sul corner, la palla rimane viva in area e Orsolini fa sponda per Fabbian: deviazione vincente, 1-0. Il vantaggio consente al Bologna di giocare in scioltezza e prima del riposo la formazione di Thiago Motta sfiora il raddoppio con Ndoye: stavolta Montipò è attento. Il copione non cambia in avvio di ripresa, il Bologna va vicino al bis al 53′ con un’altra azione da corner: Beukema fallisce da ottima posizione. Il Bologna rischia di farsi malissimo al 64′ con un pasticcio di Skorupski: palla a Suslov che cerca il jolly da lontano, palla a fil di palo e portiere graziato. Dopo il pericolo scampato, i padroni di casa chiudono i conti. Fabbian stavolta indossa i panni del suggeritore, cross e Freuler si inserisce alla perfezione: 2-0. Il sipario cala all’89’ con il miracolo di Skorupski che respinge la conclusione a botta sicura di Henry: game over e il Bologna vola. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)