L’Inno di Mameli risuona per la prima volta al Castello Visconteo di Legnano e portare in dote il primo titolo per l’Italia ai Campionati Europei Assoluti Legnano2012 è stata la Nazionale di fioretto maschile. Andrea Cassarà, Andrea Baldini, Valerio Aspromonte e Giorgio Avola, si sono infatti confermati campioni d’Europa, vincendo il terzo titolo continentale di fila, dopo quelli di Lipsia2010 e Sheffield2011. Nella riproposizione della finale dello scorso anno, l’Italia ha ribadito il suo ruolo di leadership continentale superando la Francia per 45-34. Il quartetto azzurro, dopo aver esordito ai quarti vincendo contro l’Austria per 45-22, ha sconfitto in semifinale la Russia. Qui, dopo un avvio un pò incerto, sono riusciti a rimontare il punteggio e poi gestito il match sino alla fine, approdando alla finale dove, invece, hanno mantenuto il vantaggio per tutta la durata dell’assalto. La seconda gioia, che allarga il sorriso alla delegazione azzurra dopo cinque giorni opachi, è arrivata dalla Nazionale di sciabola femminile. Le ragazze del Commissario tecnico Giovanni Sirovich, hanno infatti conquistato la medaglia di bronzo, al termine dell’assalto contro la Polonia, vinto col punteggio di 45-42.
L’unica sconfitta di giornata per Gioia Marzocca, Irene Vecchi, Ilaria Bianco ed Alessandra Lucchino è giunta in semifinale contro l’Ucraina, poi argento alle spalle della Russia, col punteggio di 45-42. Nel primo assalto di giornata, le azzurre avevano vinto per 45-34 contro la Francia. Nell’ultima giornata di gara arriva la quarta medaglia per l’Italia. Il “Dream Team” di fioretto femminile, composto da Valentina Vezzali, Elisa Di Francisca, Arianna Errigo ed Ilaria Salvatori, si conferma per il quarto anno consecutivo campione d’Europa, facendo risuonare l’inno di Mameli per la seconda volta in questa edizione della rassegna continentale. Le azzurre del Commissario tecnico, Stefano Cerioni, hanno infatti vinto l’assalto di finale contro la Francia, alla sua prima medaglia d’argento nel fioretto femminile, col netto punteggio di 45-28, concludendo una prestazione strepitosa. Nel percorso di gara, infatti, le azzurre hanno sconfitto ai quarti l’Ucraina per 45-26 e, in semifinale la Polonia per 45-31.
Nella prova di spada maschile, l’Italia si è fermata nel tabellone dei quarti. Paolo Pizzo, Matteo Tagliariol, Diego Confalonieri e Francesco Martinelli sono stati sconfitti nell’assalto valido per approdare in semifinale, dall’Ucraina per 45-39. Il match ha visto i ragazzi del CT Sandro Cuomo essere capaci di arrivare all’ultimo parziale per 40-39, prima poi di subìre la rimonta ucraina.