di Alessandro Zanoli
Dall’idea di Andrea Agnelli, ex motociclista e ottimo boccista della Sammartinese (Reggio Emilia), è nata l’iniziativa “Sport per tutti” e domattina si terrà a Caravaggio la seconda edizione.
L’anno scorso questo evento ha impegnato una ventina di ragazzi con fragilità inseriti in tre o quattro associazioni che operano sul territorio; quest’anno il numero di partecipanti è più che raddoppiato e le associazioni di riferimento provengono da diverse provincie lombarde: Lecco, Milano, Mantova, Varese e ovviamente Bergamo.
«A differenza dell’anno scorso quando i ragazzi avevano ricevuto trofei provenienti dalla mia personale bacheca motociclistica – ha spiegato Andrea –, questa volta per tutti i partecipanti ci saranno medaglie e magliette poi naturalmente verranno premiate le prime cinque formazioni classificate. Le sfide sono a terne composte da due ragazzi e un accompagnatore. I ragazzi in attesa del turno di gioco verranno coinvolti in attività organizzate nel salone del bocciodromo».
La manifestazione è resa possibile dalla perfetta sinergia fra Agnelli, il presidente della bocciofila di Caravaggio Samuele Minetti, i volontari e gli sponsor, e dal coinvolgimento di Alfio Villa (responsabile DIR – Disabili Intellettivi Relazionali – di FIB Lombardia).
«La preparazione ha richiesto grande impegno – ha proseguito Agnelli – poiché durante la manifestazione vi saranno anche eventi comunitari come per esempio il pranzo che riunirà atleti, accompagnatori e organizzatori».
Una certezza c’è già: da queste sfide usciranno soltanto vincitori; augurandosi che il loro impegno sia seguito da un pubblico numeroso.