Lo aveva confidato prima della partenza per il Brasile. «Non vedo l’ora di mettermi alla prova in Coppa del Mondo, soprattutto nella specialità dello short track». E nel pomeriggio di venerdì 19 aprile l’attesa di Lucia Bramati è stata ripagata: la 21enne di Canonica d’Adda del Trinx Factory Team ha chiuso in 11.a posizione la gara che ha aperto il fine settimana di Araxa, sede della seconda prova della UCI World Series: per lei si tratta del miglior risultato in Coppa del Mondo, sia per la posizione al traguardo, che per distacco rispetto alla vincitrice (contenuto in 30 secondi). Solo in volata Lucia ha mancato la sua prima top 10 di Coppa, che mai come ora sembra essere alla portata dell’atleta classe 2003.
Il bilancio della squadra diretta da Luca Bramati è impreziosito anche dalla conferma di Olivia Onesti, che ha chiuso tredicesima, a otto secondi dalla compagna di squadra; mentre Nicole Pesse ha accusato problemi fisici che l’hanno convinta a fermarsi all’ultimo giro.
«È stata una gara molto tirata su un percorso molto tecnico, fatto di salti e contropendenze: sia Lucia che Olivia sono state nel gruppo di testa fino all’ultimo giro e questo ci fa ben sperare per le gare di domenica», confida il ds Luca Bramati.
Domenica 21 aprile infatti le atlete del Trinx Factory Team inforcheranno nuovamente le loro mtb per le prove della specialità cross country olimpico: alle 10:30 (ora locale) scatteranno le U23 Lucia Bramati, Olivia Onesti e Nicole Pesse; alle 13:15 (diretta su Eurosport) toccherà all’elite slovena Vita Movrin. (U.S. Trinx Factory Team)
