Football NFL: Partono i play-off e ora si fa sul serio.

681

PLAY OFFLe partite di Wild-card hanno emesso i loro verdetti fra sabato e domenica, indicando le quattro formazioni che continueranno lungo la strada che porta al SuperBowl.
Nell’American Football Conference, vittoria dei favoriti Houston Texans per 19-13 sui Cincinnati Bengals. I padroni di casa mantengono sempre un cuscinetto di sicurezza nel punteggio grazie ad una ottima prova difensiva, che limita l’attacco avversario ai minimi termini e costringe il qb Dalton ad una prova da dimenticare in fretta (14/30, 127yds, 1int). Anche Matt Schaub (29/38, 262yds, 1int) non è certo in giornata di grazia, ma può contare sul fondamentale apporto del running back Foster, autore di 32 corse (per un totale di 140 yds), la più importante delle quali termina in end-zone nel decisivo terzo quarto.
L’altra sfida si conclude con il successo per 24-9 dei Baltimore Ravens sugli Indianapolis Colts della sorpresa stagionale Andrew Luck. Il qb che tanto ha fatto bene in Regular Season, si deve però arrendere (28/54, 288yds, 1int) di fronte alla mostruosa difesa dei Ravens, guidata magistralmente (probabilmente per l’ultima volta davanti ai propri tifosi) dal “ministro” Ray Lewis. Un vero e proprio dominatore che all’età di 37 anni, domina ancora in lungo e in largo il campo, contro avversari che ancora non riescono a spegnerne il carisma e la sovrumana aggressività. L’attacco vanta comunque una prova record del wide-receiver Boldin (145yds, 1td), la solida performance di Joe Flacco (12/23, 282yds, 2td pass) e la continuità del running back Pierce (103yds). Ora le prossime sfide vedranno i Texans sfidare i New England Patriots e i Ravens volare a Denver per centrare l’impresa contro i “caldissimi” Broncos.
Nella National Football League, i Green Bay Packers si sbarazzano dei Minnesota Vikings 24-10, prendendosi la immediata rivincita per la recente sconfitta in Regular Season e approfittando dell’assenza del qb titolare, costringono il back-up Weeb a tre sacks, schiacciandolo sotto una insostenibile pressione. Aaron Rodgers resta sempre in controllo (23/33, 274yds, 1td pass) ed una volta “disinnescato” Peterson (“solamente” 99yds per il miglior running back NFL), i gialloverdi della baia, concedono un solo td agli avversari nell’ultimo quarto, quando ormai la partita ha preso decisamente una piega “casalinga”.
Il colpo esterno arriva invece da Washington, dove i Seahawks di Seattle rimontano lo svantaggio iniziale di 0-14, imponendosi per 24-14 sui Redskins al termine della sfida fra i migliori qb esordienti. Alla fine ha la meglio Russel Wilson (15/26, 187yds, 1td pass), ma solamente perchè Robert Griffin III, deve arrendersi ad un ginocchio malconcio (10/19, 84yds, 2td pass, 1int), che ne limita fortemente il rendimento. L’immagine della partita è proprio quella che nell’ultimo quarto vede  il numero 10 in casacca giallorossa, acccasciarsi dopo una torsione innaturale proprio del ginocchio infortunato, che lo costringe non solo a perdere il possesso dell’ovale a poche yards di distanza dalla propria end-zone, ma anche ad abbandonare definitivamente il campo. MVP dell’incontro, sicuramente il running back di Seattle, Lynch (132yds, 1td), vera anima della rimonta dei Seahawks, che ora sfideranno i Falcons ad Atlanta per accedere alla finale di Conference. L’altro posto da assegnare sarà deciso da una partita stellare, certamente la più succulenta del prossimo week-end, Green Bay sifda i 49ers nella baia di San Francisco per tornare nuovamente a “vedere” il Superbowl.

( commento di Luca Polesinanti )

forbes