AlbinoLeffe beffato a Piacenza al 95′

559

Piacenza-AlbinoLeffe 2-1
RETI: 9’ Cesarini; 93’ Martignago; 95’ Dubickas.
PIACENZA (4-4-2): Tintori; Parisi (46’ Marchi), Nava, Cosenza, Giordano; Munari (71’ Bobb), Rossi, Suljic, Gonz (77’ Rillo)i; Cesarini (77’ Lamesta), Rabbi (60’ Dubickas). A disp. Pratelli, Vivenzio, Tafa. All. Scazzola.
ALBINOLEFFE (3-5-2): Pagno; Milesi, Marchetti (63’ Gelli), Ntube (46’ Saltarelli); Michelotti (46’ Galeandro), Poletti (63’ Tomaselli), Nichetti, Genevier, Gusu; Cori (77’ Martignago), Manconi. A disp. Taramelli, Rossi, Ravasio, Riva, Piccoli, Miculi, Doumbia. All. Marcolini.
ARBITRO: Valerio Pezzopane della sezione di L’Aquila. Assistenti: Elia Tini Brunozzi di Foligno e Andrea Barcherini di Terni. Quarto Ufficiale: Guido Iacopetti di Pistoia.

Colpiti nell’ultimo dei cinque minuti di recupero dopo aver agguantato il pari al 93‘. Non poteva esserci beffa peggiore per l’AlbinoLeffe di mister Marcolini, sconfitto in extremis al Garilli per mano dei biancorossi di Scazzola.
Pronti, via e dopo solo 9‘ i padroni di casa sono già in vantaggio. Spunto dell’ex Gonzi sulla sinistra che serve a centroarea Rabbi, il quale si libera di un paio di avversari e conclude, la sfera si alza a campanile e viene deviata in porta dal tocco volante (e vincente) di Cesarini. Galvanizzato dal gol, il Piacenza cerca subito il raddoppio con Gonzi (tiro a giro fuori di poco) e Rossi (diagonale rasoterra troppo debole e centrale). I blucelesti rispondono al 23‘: traversone dalla trequarti destra di Poletti per Cori, gran girata di testa del numero 9 seriano che deve arrendersi però alla strepitosa parata di Tintori.

forbes

Nella ripresa Marcolini mischia le carte in tavola operando diversi cambi ma al 67’ è costretto ad abbandonare il terreno di gioco poiché espulso per proteste. Al 77‘ Martignago prende il posto di Cori e diventa subito una spina nel fianco per la retroguardia piacentina. Il numero 30 bluceleste ci prova prima su punizione, poi con un gran destro a giro che, deviato, termina sul fondo di un nulla. Al 93’ infine ecco il gol da applausi (il secondo consecutivo dopo quello messo a segno contro la Pro Sesto): Manconi dalla trequarti in posizione centrale serve Martignago sulla sinistra che non ci pensa due volte e calcia al volo in diagonale trafiggendo Tintori. L’1-1 sembrerebbe cosa fatta ormai ma al 95‘ ci pensa il neo entrato Dubickas a gonfiare la rete trasformando in gol-vittoria l’assist al bacio dalla sinistra a opera di Rillo.
Blucelesti sempre a quota 41 punti, ora undicesimi in classifica. Prossimo appuntamento domenica 10 aprile (ore 17.30) allo Stadium contro la Virtus Verona.