L’Atalanta U23 si riprende dalle due sconfitte consecutive e contro la terza forza del girone fa capire di che pasta è fatta. Solidità, forza fisica, velocità e tecnica.
Modesto sorprende tutti inserendo a centrocampo Mallamo (che ha il passo del trequartista) al posto di Awa. La difesa è composta da Varnier al centro, Ceresoli a sinistra e Del Lungo a destra; Cortinovis dietro le due punte Cissé e Di Serio. È un’Atalanta a trazione anteriore.
La Triestina è sopraffatta per tutto il primo tempo. Tanto che dopo soli 4’ Cissé porta già al vantaggio, grazie anche a un tenero contrasto di Moretti che finisce a terra, mandando la palla nell’angolino alla sinistra di Matosevic.
Modesto a fine partita spiega l’impiego di Mallamo in quella posizione: “È un giocatore affidabile, ha forza fisica, ha gambe, ha uno scatto vincente e difficilmente riesci a portargli via palla. La difende strenuamente. A lui chiedo più ruoli e pretendo tanto. E lui risponde bene. Awa è un giocatore che dà equilibrio. Ma non è la prima volta che giochiamo così”.
Al 40’ giunge anche il raddoppio grazie all’inserimento di Ghislandi che replica in gol una palla contesa all’interno dell’area. Questa è una cosa che piace al mister nerazzurro. “Questo ragazzo interpreta il ruolo con coraggio, non si risparmia e va sempre alla ricerca della situazione vincente”. E se segna tanto meglio. È alla sua seconda realizzazione in campionato.
La difesa si regge con il muro di Varnier, una vera roccia. Dalle sue parti non si passa né di testa, né di piede. È sempre al posto giusto al momento giusto e fa la cosa giusta.
Da sottolineare anche la velocità di Cissé e le sue corse a perdifiato. Moretti se lo sognerà tutta notte, visto le rincorse che ha dovuto fare. Persino Germano a fine gara ha sottolineato quanto questo giocatore corra veloce a una media superiore fra tutti quelli incontrati fin qui in categoria. Instancabile.
Poi c’è la componente Tesser. Uomo di calcio dalla lunga esperienza e allenatore navigato a ogni tipo di situazione. Capisce che i suoi sono in difficoltà, cerca di facilitarli invitandoli ai langhi lunci per scavalcare un centrocampo che appare in palla e che vince tutti i duelli. Poi ai tre difensori dell’Atalanta oppone tre attaccanti mettendosi in un 4-3-3 che comincia a dare fastidio e a portare frutto.
Il secondo tempo, dopo un avvio ben giocato dall’Atalanta con geometrie di ottima fattura, ma che non trova però la terza rete, la Triestina riemerge dal coma. Al 56’ entrano Adorante, Finotto e Ballocchia; a inizio ripresa era già entrato Germano e al 68’ entra anche Fofana. E lì iniziano i problemi per la difesa nerazzurra.
Al 68’ Adorante, grazie a un liscio di Del Lungo, si trova sui piedi un invitante pallone che spedisce alle spalle di Vismara. Il portierone all’82’ sventa una conclusione pericolosissima di Adorante negandogli la soddisfazione della doppietta. Francamente il pari sarebbe suonato come una mezza beffa, in quanto l’Atalanta per quanto visto e fatto ha meritato di vincere. Anche sotto gli occhi di un supertifoso della Triestina, venuto a Caravaggio apposta per applaudirla. Paolo Condò ieri sugli spalti mascherato da tifoso, che a fine primo tempo disquisiva con i suoi amici sulle pecche della difesa biancorossa.
E se qualcuno ha pensato di sabotare la partita spegnendo le luci al 43’ fermando l’incontro per un paio di minuti, si è sbagliato di grosso. Questi giovanotti vogliono lanciare messaggi precisi a tutti, Gasperini in primis. Se c’è bisogno sappia che qui c’è merce buona.
ATALANTA U23–TRIESTINA 2-1
Reti: 4′ Cissè, 40′ Ghislandi, 68′ Adorante.
Atalanta Under 23: Vismara, Palestra, Del Lungo, Gyabuaa (89′ Mendicino), Cissè (89′ Capone), Varnier, Ghislandi (61′ Solcia), Di Serio (76′ Sidibe), Ceresoli, Cortinovis (76′ Awua), Mallamo. A disposizione: Gelmi, Avogadri, Berto, Muhameti, Falleni, Chiwisa, Rosa. Allenatore: Francesco Modesto.
Triestina: Matosevic, Malomo, Vallocchia (56′ Ballocchia), Anzolin, Redan, Lescano (56′ Adorante), Ciofani (46′ Germano), Correia, D’Urso (56′ Finotto), Moretti, Pierobon (68′ Fofana). A disposizione: Diakite, Agostino, Gunduz, El Azrak, Kacinari, Rizzo, Pavlev. Allenatore: Attilio Tesser.
Arbitro: Andrea Zanotti di Rimini.
La classifica: Mantova p.ti 38; Padova 34; Triestina 33; Pro Vercelli 28; L.R. Vicenza e Atalanta U23 26; Giana e Virtus Verona 24; Legnago e Trento 22; Renate e Arzignano 20; Lumezzane e AlbinoLeffe 19; Pro Patria e Pergolettese 17; Pro Sesto 15; Fiorenzuola 13; Alessandri e Novara 11.
