Atalanta, un primo tempo spaziale. Poi subentra la stanchezza. Tranquilli, ci pensa Pasalic

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L’Atalanta ha acceso il motore. Quella vista nel primo tempo è una gran bella Atalanta. È l’Atalanta che tutti siamo abituati a vedere da qualche anno a questa parte. De Ketelaere e Lookman fanno giocate di prim’ordine. Il giovane belga è entrato da subito nei meccanismi di gioco di Gasperini e fa un lavoro per la squadra straordinario. La palla che offre a Lookman per il primo gol ne è la testimonianza. Lookman ha ritrovato la forma atletica e la fiducia per concedersi dribbling e tiri in porta pericolosi. Koopmeiners sa innescarli da par suo con lanci millimetrici che i due là davanti sanno agganciare con tecnica sopraffina. Aggiungiamo due motorini sulle fasce e una difesa solida supportata da un centrocampo che sa coprire adeguatamente, ed ecco che l’alchimia porta al risultato vincente.

Come con il Rakon Czestochowa anche con il Cagliari la palla ci ha messo un po’ prima di entrare in gol, fermata da un paio di pali o dalle belle parate da parte di Radunovic. Stesso copione, stesso risultato. Tra Europa e Campionato l’Atalanta non mette differenze. Partenza brillante, poi subentra un po’ di stanchezza atletica, si resiste all’urto del ritorno degli avversari e si porta a casa il risultato pieno difendendo la porta a zero gol incassati.

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Atalanta-Cagliari
L’Atalanta festeggia dopo il primo gol (Foto di Alberto Mariani)

La fotografia della partita ce la dà Gasperini a fine partita che sottolinea come questo “primo tempo forse è stato il più bello giocato in stagione. La squadra cresce. Nel secondo tempo abbiamo pagato un po’ di fatica – sottolinea il mister nerazzurro -. In questa fase bbiamo pochi cambi e i cali sono naturali. Sul piano tecnico, nella ripresa, potevamo essere un po’ più precisi. Poi nel finale siamo nuovamente usciti e abbiamo chiuso la gara. Un bel segnale”.

Anche Ranieri conferma che il “il primo tempo dell’Atalanta è stato spaziale, con quei due là davanti De Ketelaere e Lookman che ti mettono in fila. Il Cagliari ha fatto quello che ha potuto”.

Pasalic segna il gol del 2-0 nel giorno in cui festeggiava la sua centesima vittoria in Serie A.

Atalanta-Cagliari
Koopmeiners, l’ispiratore (Foto di Alberto Mariani)

La classifica comincia a prendere una forma piacevole, serve di sicuro fare un filotto di risultati per portarsi più avanti possibile per poter giocare con tranquillità sia in campionato che in Europa League. Mercoledì segue immediatamente una trasferta contro l’Hellas Verona, che sarà partita impegnativa. Sul campionato Gasperini dice che “questo è un campionato molto equilibrato che accenderà molte mischie e coinvolgerà anche squadre blasonate”. Occorre stare in campana, lottare su ogni palla per prendere punti. Intanto godiamoci quanto visto in questa settimana al Gewiss Stadium.

Atalanta-Cagliari 2-0

Reti: 33’ Lookman, 76’ Pasalic.

Atalanta: Musso 6.9; Scalvini 7.3, Djimsiti 7, Kolasinac 7; Zappacosta 7.5 (80’ Adopo 6.1), Ederson 6.6 (60’ Muriel 7.1), De Roon 7, Ruggeri 6.8 (80’ Toloi 6.2); Koopmeiners 6.8, De Ketelaere 7.4 (67’ Holm 6.5), Lookman 8.3 (67’ Pasalic 7.2). All. Gasperini 6.98.

Cagliari: Radunovic 7.4; Hatzidiakos 6.1 (64’ Augello 6), Dossena 6.3, Obert 6.8; Nandez 5.6, Sulemana 6.2 (65’ Viola 6.1), Makoumbou 6.4, Deiola 5.6 (46’ Zappa 6.6), Azzi 6.2 (78’ Oristanio 6.2); Luvumbo 6.2, Shomurodov 6.2 (78’ Petagna 6.2). All. Ranieri 6.26.

Arbitro: Feliciani.