Lo sprint bruciante di Cissé al 91′ piega la resistenza del Legnago e regala tre punti all’Atalanta U23

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Massimo Donati arriva in sala stampa e non riesce a sbollire la rabbia per un gol preso al 91’. È arrabbiato con i suoi soprattutto per come è maturato. “È una follia – dice – prendere un gol di ripartenza così al 91’ fuori casa”. Fin lì la partita era incanalata sullo 0-0. Ma la differenza l’ha fatta Cissé. Rientrato dopo un periodo di stop per un problema alla spalla, il ragazzo alla prima e unica occasione capitatagli, l’ha concretizzata alla grande. Tutto il Legnago è teso in avanti alla ricerca del gol della vittoria. Ormai la partita è finita e i ragazzi di Donati si dimenticano delle marcature preventive. Così una palla esce dall’area viene indirizzata verso Cissé che mette in mostra tutte le sue doti: velocità e tecnica. Tentano invano di buttarlo giù, Fortin compreso. Cissé non si lascia irretire e va per la sua strada saltando gli avversari come birilli e rimanendo sempre in piedi a ogni tentativo di sbilanciarlo. Salta il portiere Fortin si allarga sulla destra e da fuori area la mette in porta. Un gol pesantissimo.

Prima d’allora si ricorda solamente un cross in area messo da Palestra sui piedi di Italeng a due passi dalla linea; una palla da spingere in rete senza fatica e invece la palla va verso la luna in una serata non fredda, ma molto umida. E una punizione ben calciata da Mallamo (uno specialista) per la testa di Bonfanti che la manda sotto la traversa con Fortin che ci arriva per un pelo e sventa in angolo. Per il resto è solo un tentativo di penetrare l’affollato castello difensivo del Legnago senza mai riuscirci.

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Atalanta U23-Legnago
Palestra (Foto di Alberto Mariani)

Il Legnago è squadra tosta, quadrata, che si chiude senza arroccarsi, pronta però a ripartire con quei due folletti là davanti come Rocco e Giani a cui è mancato solo l’ultimissimo spunto per saltare l’uomo e andare in porta. E in mezzo al campo domina la fisicità di Diaby, una roccia.

L’Atalanta ha sempre tentato di fare la partita, ma ha commesso anche molti errori tecnici e per certi aspetti è stata anche un po’ lenta. Di Serio ha avuto un paio di occasioni per colpire la palla di testa, ma non è mai stato pericoloso.

Atalanta U23-Legnago
Modesto ha dato indicazioni ai suoi fino all’ultimo (Foto di Alberto Mariani)

Modesto a fine partita si è detto soddisfatto del risultato. Poi spiega le difficoltà di giornata: “Oggi avevamo a disposizione tutti attaccanti e pochi trequartisti e giocare con le spalle alla porta è sempre difficile. Ai miei ragazzi manca un po’ di malizia. Ma verrà col tempo. Ora prepariamoci alla gara col Novara di martedì”.

L’Atalanta U23 ha vinto sotto gli occhi di Stephen Pagliuca e Luca Percassi, seduti in tribuna a vedere le gesta dei più giovani. Accanto a loro tutti i dirigenti del settore giovanile da Finardi a Samaden e qualche vecchia conoscenza come Floccari e Parolo.

Atalanta U23-Legnago
Stephen Pagliuca e Luca Percassi in tribuna (Foto di Alberto Mariani)

Da questa partita si traggono due lezioni importanti. La prima è che se un attaccante ha classe lo dimostra alla prima occasione che gli capita. A Cissé è capitata al 91’ e l’ha colta appieno. Italeng in apertura di gara ha sprecato un cioccolatino messogli sui piedi da Palestra. È stata la sua unica occasione, ma è andata perduta.

La seconda lezione riguarda il Legnago. La sconfitta non è assolutamente meritata, ma se ti fai ingolosire della vittoria e non ti preoccupi di tutelare sufficientemente il tuo portiere succede che puoi essere “uccellato” da uno sprinter come Cissé. Vale sempre il detto che se non puoi vincere, meglio accontentarsi del pareggio, soprattutto per una squadra che ha come obiettivo la salvezza.

L’Atalanta ora si è portata a 11 punti con una partita da recuperare. Che se fosse vittoria sull’Alessandria l’Atalanta sarebbe catapultata nelle zone alte della classifica.

Da ultimo segnaliamo che l’Atalanta U23 per la prima volta si è presentata con la maglia griffata TAO Ambiente, main sponsor di maglia per questa squadra. Tao Ambiente si occupa di recupero e smaltimento dei rifiuti.

ATALANTA U23-LEGNAGO SALUS 1-0

Reti: 91′ Cissé.

Atalanta Under 23: Vismara, Palestra, Mendicino (45′ Gyabuaa), Bonfanti, Italeng (45′ Cissé), Solcia, Di Serio (69′ Rosa), Ceresoli, Bernasconi, Awua (69′ Sidibe), Mallamo. A disposizione: Gelmi, Avogadri, Del Lungo, Berto, Ghislandi, Roaldsøy, Masi, Chiwisa. All. Modesto.

Legnago Salus: Fortin, Mazzali, Viero (78′ Baradji), Van Ransbeeck, Rocco (59′ Svidercoschi), Motoc (90′ Tabue), Diaby (78′ Casarotti), Giani (59′ Sambou), Muteba, Noce, Zanandrea. A disposizione: Businarolo, Tosi, Travaglini, Ruggeri, Lonardoni, Franzolini. All. Donati.

Arbitro: Alberto Poli della sezione di Verona.