Un’Atalanta da Formula Uno arriva lanciatissima, ma occhio alla chicane di Monza

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L’Atalanta va a Monza e si presenta in formato da Formula Uno. Vi arriva lanciatissima dopo la conquista della semifinale di Europa League per aver eliminato la più accreditata alla vittoria del titolo europeo: il Liverpool. Chissà cosa riserverà questa chicane di campionato contro una delle squadre sorpresa del campionato, condotta benissimo da Palladino, uno dei giovani allenatori emergenti “figlio”, calcisticamente parlando, di Gian Piero Gasperini.

I nerazzurri bergamaschi arrivano a questo punto della stagione con una nuova consapevolezza. Giocando come si è giocato con il Liverpool nelle due partite, si può arrivare lontani e vincere con tutti. Il problema risiede nelle motivazioni e quindi più che le gambe fa molto di più la testa. L’approccio alla gara dovrà essere tale da far trovare nei giocatori che scenderanno in campo (non sarà sicuramente la stessa formazione di giovedì scorso) le giuste motivazioni per continuare la corsa in campionato e conquistare quel quinto posto che, anche grazie ai risultati dell’Atalanta, rende possibile iscrivere cinque squadre italiane alla Champions.

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Lo scontro diretto fra Roma e Bologna, in calendario domani sera lunedì 22 aprile alle 18,30, potrebbe far perdere punti a una delle due e con la eventuale vittoria di Monza e il recupero con la Fiorentina darebbe all’Atalanta l’opportunità di rientrare pienamente in gara. L’entusiasmo a mille, però, potrebbe portare un po’ di appagamento e prendere sottogamba gli avversari ritenuti inferiori ai Reds. Questo sarebbe il pericolo più grande e anche il più grave errore.

Gasperini sa come motivare i suoi, sa chi far scendere in campo con le giuste rotazioni perché si deve tener conto anche della partita di mercoledì 24 aprile, quando a Bergamo si giocherà la semifinale di Coppa Italia contro la Fiorentina, che vi arriva con un gol di vantaggio.

I tifosi sono vicini alla squadra e in duemila caleranno a Monza con le loro motorette per far sentire anche al capoluogo brianzolo che aria tira da queste parti.