Federica Sorrentino
Al termine di Atalanta-Crotone, mister Gasperini si è goduto la classifica che egli ha definito bella e corta. Nel turno infrasettimanale era importante restare nel gruppo delle prime, incamerando i tre punti per continuare la striscia positiva e presentarsi nelle migliori condizioni a San Siro per affrontare il match con la capolista. “Abbiamo creato tantissimo, giocato bene e segnando gol di qualità, ma il Crotone ha pareggiato su nostro errore”. Il contributo che Gosens offre in termini di gol e partecipazione alla manovra è sempre più rilevante. Gasperini lo definisce ragazzo straordinario. “Incredibile la sua capacità realizzativa sia di piede che di testa, l’abilità che ha nello smarcarsi e scegliere il tempo giusto per colpire la palla”. A chi gli ricordava che Gosens, a inizio stagione, ritenesse che un suo bottino di almeno dieci gol poteva significare scudetto per l’Atalanta, Gasperini ha risposto (sorridendo) che per un simile obiettivo dovrebbe segnarne trenta. Quanto a Josip Ilicic, il quale nel primo tempo lo ha pure fatto dannare, l’allenatore ha sottolineato che il giocatore sta crescendo molto e contro i calabresi alla fine è stato bravissimo. “Se non fa la nonna e si allena con continuità, è un sicuro protagonista di ogni partita”. Gasperini si è detto convinto, poi, che Luis Muriel possa raggiungere i 20 gol. “Avrebbe potuto migliorare da tempo il suo record personale di realizzazioni, si accontenta di segnare una volta sola, ma potrebbe farlo molte altre volte nel corso della partita”. José Luis Palomino mancava ancora alla lista degli uomini gol di questa stagione. Il suo primo centro è servito a rimettere in discesa la gara con il Crotone, a cui aveva segnato già nel febbraio 2018 scoprendo le sue doti offensive. E’ la sua quinta rete in quattro anni con la maglia dell’Atalanta. Avrebbe potuto sbloccarsi contro la Sampdoria, quando ha avuto tra i piedi una palla invitante, che non era riuscito a calciare. Ci è riuscito nel momento più importante della gara con i calabresi. Ovviamente contento per il gol, ancora di più per la capacità della squadra di creare occasioni. “Abbiamo dominato la partita, anche se fatto degli errori, concedendo al Crotone due-tre occasioni, ma nel complesso la nostra gara è stata buona, affrontata con la concentrazione giusta, facendo possesso palla e creando occasioni. Dobbiamo continuare così, partita dopo partita, cercando di fare nostri tre punti alla volta. In questo modo si avverte meno la pressione”.
