Vincere gettando cuore, risorse tecniche e fisiche oltre l’ostacolo. Senza inciampare nell’alibi della doppia assenza pesante nel backcourt, Guglielmo Sodero, che rientrerà probabilmente per le ultime cinque e Nicolò Isotta, che ne avrà per almeno un’altra settimana. L’imperativo categorico vale domenica come per qualunque altra giornata di campionato, ma l’inizio del girone di ritorno da tre battute d’arresto su tre impone alla Bergamo Basket 2014 un’accelerata decisa fin da Lumezzane, la prima di dodici tappe della volata da qui a primavera per rientrare in zona spareggi per la permanenza in Serie B.
Tra il Petrarca Padova, fin qui unica squadra battuta in trasferta insieme alla Logiman Crema, e l’ultima sconfitta casalinga con Brianza Casa Basket, passando per quella di corto muso a Capo d’Orlando, i gialloneri hanno sempre finito per soffrire il maggior tasso di esperienza altrui e sabato scorso anche l’atipicità di una rotazione di quasi solo esterni suscettibile di far saltare quasi ogni accoppiamento difensivo. “Con la BVL ci accoppiamo meglio”, la considerazione a caldo di coach Gabriele Ghirelli nel dopogara del 4 febbraio.
L’anno nuovo, intanto, sta ridisegnando parzialmente gli equilibri per l’importante addizione da uno contro uno, attacchi al ferro, liberi conquistati e anche qualche rimbalzo rappresentata da Dario Masciarelli, che in libera uscita da Palermo ha vissuto un’escalation di punti segnati di 6, 34 e 25 dimostrandosi l’uomo più del quintetto. Parte da “3” col compito di garantire la costanza realizzativa della guardia piemontese, cui fa le veci nello starting five Matteo Cagliani, uno dei tanti under (come Mora, Rota, Cane) chiamato ad alzare l’asticella, mentre gli altri innesti invernali Edoardo Roveda e Andrea Caridi sono chiamati a rendere più profonda la panchina nel reparto esterni, anche per non lasciare la patata bollente per 40′ nelle mani dei veterani e trascinatori Alex Simoncelli e Salvatore Genovese.
Al PalaLumEnergia, nel cuore della Val Gobbia, urgono due punti come punto di partenza e, si spera, di non ritorno, in termini di striscia positiva per tagliare senza affanno il nastro dell’obiettivo irrinunciabile il prossimo 7 maggio. Per riuscire nell’intento contro la compagine allenata da Fabio Saputo, motivazioni a parte, bisognerà saper resettare il bottino pieno a parquet invertiti, a oggi il terzo (dopo Orlandina e Vicenza) e ultimo ottenuto dalla BB14 all’Italcementi (65-54) il 30 novembre scorso: i rossoblù (Ciaramella, Mastrangelo, Scanzi, Maresca e Dilas; Dalcò, Perez, Tilliander, Fossati, Djiya), quarti in classifica a quota 20, il doppio dei bergamaschi, sono reduci dal più 24 a San Vendemiano e lassù non vorranno certo perdere terreno. (U.S.)
