Fabrizio Carcano
È già finita l’avventura del Bergamo Basket 2014 nella SuperCoppa di A2 dopo due sconfitte consecutive nelle prime due giornate del girone. Dopo la caduta casalinga contro l’Urania Milano è arrivata la sconfitta consecutiva per il BB14 battuto per 74-64 a Piacenza.
Gialloneri eliminati dalla corsa per il passaggio del turno, che qualifica solo la prima classificata, e ultimi nel girone dove sono appaiati a due punti Piacenza e Treviglio dietro alla capolista Urania Milano, imbattuta con quattro punti. Per Bergamo primo obiettivo stagionale mancato: superare il turno avrebbe consentito di giocare altri match per rodare meglio la squadra in partite vere.
È andata diversamente con due sconfitte a frenare la corsa degli orobici che in terra piacentina il BB14 non aveva a disposizione il pivot titolare Tony Easley, portato in panchina per stare vicino ai compagni, assenza pesante e forse decisiva nell’analizzare questa seconda sconfitta maturata ancora una volta nell’ultimo quarto, in cui il Bergamo è crollato esattamente come accaduto la settimana precedente contro l’Urania.
Un dato che deve far riflettere anche se, è bene ricordarlo, siamo ancora in pre-season, con un campionato che inizierà soltanto il prossimo 15 novembre con la partita casalinga contro Udine.
Stavolta a Piacenza anche il primo quarto è stato deficitario, con i padroni di casa avanti subito 18-6 e 23-10 prima della ricucitura sul 23-14 grazie al capitano Rubén Zugno.
Nei due periodi centrali i bergamaschi, pur senza i centimetri e i muscoli di Easley sotto i tabelloni e con un Rodney Purvis tramortito dopo uno scontro fortuito, ha ribaltato l’inerzia del match, arrivando ad avere due possessi di vantaggio, con due parziali da 22-16 e 18-14, grazie al solito Zugno (14 alla fine) e ai canestri dei lunghi Masciadri (9) e Pullazi (il migliore dei suoi con 18 punti).
Nell’ultimo periodo però Bergamo ha smesso di fare canestro, non trovando punti da un Purvis sottotono – per lui otto punti con percentuali deprimenti al tiro, 3/12 – subendo l’onda inarrestabile di Piacenza che spinta dagli americani McDuffie e Canberry (36 punti in due) ha piazzato il break decisivo di 21-10.
Lo scorso anno Bergamo aveva esordito in SuperCoppa con due vittorie al fotofinish contro l’Urania Milano e a Orzinuovi, stavolta l’avventura dei bergamaschi è partita con due sconfitte: sabato 24 ottobre al PalaAgnelli alle 18 nel derby contro Treviglio, travolto 58-85 a Milano, si giocherà per il morale e per l’onore.
