Fabrizio Carcano
“Seppure non abbiamo certezze di come riprenderà la vita e lo sport nel dopo-Covid, la nostra società non si è fermata”.
Il Bergamo Basket 2014, come spiega il gm giallonero Gianluca Petronio, lavora in silenzio per chiudere questa stagione da un punto di vista contrattuale e gettare le basi per la prossima annata, anche se le incertezze, in questo momento, sono paradossalmente l’unica certezza nel mondo dei canestri.
Diversi club hanno già annunciato l’intenzione di non iscriversi alla prossima serie A2 e di chiedere il declassamento in una serie minore per avere meno costi.
Anche in serie A c’è chi valuta l’autoretrocessione in A2 per la medesima ragione.
Difficilmente la prossima A2 avrà la formula a 28 squadre.
Ma intanto il BB14 sta chiudendo tutti i rapporti relativi alla stagione appena conclusa per poi azzerare e ripartire.
“Si è subito compreso – ha sottolineato Petronio – che era rispettoso della situazione sanitaria non cercare scuse ed alibi, la stagione andava chiusa formalmente con responsabilità di tutti nonostante le difficoltà economiche, con un occhio al bilancio di chiusura e con l’altro orientato ad una ripartenza solida e programmata; il Presidente Lentsch, con i soci vecchi e nuovi, si sta adoperando per dare continuità alla Società, nell’intento di chiudere con meno danni possibili una stagione così funestata dai noti eventi e di utilizzare al meglio il tempo a disposizione per pianificare nel modo più certo e stabile un futuro cestistico degno della grandezza di Bergamo e dei suoi cittadini”.
Inevitabile un bilancio dell’annata appena conclusa, seppur monca del finale.
“È molto difficile – ammette Petronio – fare una valutazione esauriente e definitiva su una stagione così tragicamente interrotta. La squadra, come dice la classifica, ha faticato a superare i limiti di gioventù ed esperienza che la caratterizzava. Le ultime prestazioni e la vittoria in trasferta a Trapani con cui abbiamo chiuso la stagione testimoniano però di una crescita individuale e di gruppo. In Società, ma anche tra i tifosi, il grande impegno dello Staff e degli Atleti non è passato inosservato ed ha portato molto sostegno e comprensione: i nostri tifosi sono stati eccezionali, parte integrante della squadra, presenti perfino nell’ultimo allenamento della stagione ove hanno distribuito le loro magliette agli atleti quale ennesimo atto di fede. Questo fatto testimonia davvero la vicinanza e la passione di una Bergamo cestistica che merita certamente la serie A2 ed un campionato di minor sofferenza.”