La corazzata Savino Del Bene Scandicci non dà scampo al Volley Bg: 3-0

73

L’ultima sfida del girone di andata si chiude con un successo per la Savino Del Bene Volley, che nel tredicesimo turno della Serie A1 era chiamata ad affrontare il Volley Bergamo 1991.

Vittoria 3-0 per le ragazze di Barbolini che, dopo aver vinto al tie break nella gara di una settimana fa a Roma, torna al successo pieno da tre punti.

forbes

Match sempre controllato dalla Savino Del Bene Volley che, come già fatto più volte in stagione, ha dominato il primo set nettamente, imponendosi per 25-11.

Dopo una prima frazione senza storia, la squadra di coach Barbolini ha iniziato con determinazione anche il secondo set, andando in vantaggio per 11-3. Con un largo vantaggio da amministrare la Savino Del Bene Volley si è concessa un rilassamento che ha messo in discussione il risultato, tanto che Bergamo è arrivata fino al 22-20. Nel finale di set comunque la mano delle ragazze scandiccesi non ha tremato e la Savino Del Bene Volley si è aggiudicata la seconda frazione di gioco per 25-21.

La sfida si è decisa nel terzo set, con la formazione di Barbolini di nuovo abile a scavare un gap incolmabile per le avversarie, costrette ad arrendersi per 25-14.

Francesca Villani, tornata titolare dopo la gara di inizio dicembre giocata contro Pinerolo, è stata la MVP e top scorer della partita, chiudendo con 14 punti realizzati e con un 58% di ricezione positiva.

Una Bergamo dai tanti volti, camaleontica, tra alti e bassi, ma a tratti coraggiosa. Di fronte a una squadra che ha saputo far valere il fattore campo, ha concesso e sbagliato pochissimo e ha fatto suo il match in tre set.

Lorrayna è costretta al forfait dopo un infortunio dell’ultimo minuto al ginocchio sinistro, subìto nel corso dell’allenamento sostenuto a Modena nel pomeriggio di venerdì, prima di raggiungere Firenze. Davyskiba è febbricitante. E l’avversaria è una delle corazzate del Campionato. Queste le premesse della sfida serale che chiude il girone di andata al PalaWanny contro la Savino Del Bene.

Bigarelli schiera un sestetto inedito: Fitzmorris opposta a Gennari, Melandri e Butigan al centro, il libero Cecchetto, ai lati Rozanski e Davyskiba. La schiacciatrice bielorussa lascia però il posto a Stella Nervini nel corso di un primo set a senso unico che porta presto in vantaggio Scandicci. E allora Bergamo mischia le carte: rientra Davyskiba, Rozanski si sposta in diagonale con Gennari e lascia il posto 4 a Nervini. A entrare in corsa è Pistolesi, nel cuore del secondo parziale, quando Bergamo ritrova determinazione e si rialza, risale a -2 (21-19 prima, 22-20 poi), annulla una palla set, ma non riesce a completare l’impresa e cede 25-21. Con lo stesso assetto si prova ad allungare il match, ma anche il terzo set, pur con una bella Bergamo a tratti, finisce nelle mani delle padrone di casa che chiudono la gara.

Laura Melandri a fine gara ha così sottolineato: “Sapevamo di giocare contro una squadra di altissimo livello con molte soluzioni e non si può approcciare la gara come abbiamo fatto noi stasera. Mi piace però la reazione che abbiamo avuto nel secondo set, ci siamo divertite quindi voglio salvarlo e attaccarmi con le unghie a quel set e ripartire da lì pensando alla sfida importante che ci aspetta martedì contro Casalmaggiore”. (U.S. S.D.B. Scandicci/ Volley Bg)

Savino Del Bene Scandicci-Volley Bergamo 1991 3-0
(25-11, 25-21, 25-14)

Savino Del Bene Scandicci: Alberti 7, Herbots 9, Villani 14, Ognjenovic 3, Carol 9, Antropova13, Parrocchiale (L); Di Iulio, Diop. N.e. Zhu, Ruddins, Armini (L), Nwakalor, Washington. Allenatore: Barbolini.

Volley Bergamo 1991: Fitzmorris 2, Rozanski 11, Butigan 4, Melandri 7, Davyskiba 3, Gennari 3, Cecchetto (L); Nervini 7, Pasquino, Pistolesi 2, Cicola. N.e. Bovo, Scialanca (L), Lorrayna. Allenatore: Bigarelli.

Arbitri: Alessandro Cerra e Andrea Clemente.

Note – Durata set: 19’, 30’, 22’; Battute vincenti: Scandicci 6, Bergamo 1 Battute sbagliate: Scandicci 4, Bergamo 7 Muri: Scandicci 6, Bergamo 7; Errori: Scandicci 7, Bergamo 20; Spettatori: 1.306.