Terza sconfitta stagionale nel campionato di serie B per la WithU Bergamo battuta nella volata finale a Padova per 102-96, dopo una gara dai due volti. Terza sconfitta nelle ultime cinque partite per gli arancio blu, che stanno pagando a caro prezzo il fatto di giocare con solo sei giocatori senior e un settimo uomo 18enne, Isotta, con rotazioni ormai estese persino al 16enne Dembele. Coperta corta per puntare ai primissimi posti, ma sufficiente per stare tra le prime sei, con un quintetto tra i più forti del campionato. In quel di Padova la BB14 gioca alla grande per 25 minuti, restando praticamente sempre avanti nel primo tempo, ma senza mai riuscire a scappare, con un primo quarto chiuso sul 26-22 e a seguire un positivo più sette all’intervallo sul 57-50. Orobici ancor avanti nel terzo periodo per 68-62 al 24’, poi il blackout che permette a Padova di ribaltare l’inerzia del match con un break di 19-9 e un periodo complessivo da 31-22. Equilibrio nell’ultimo periodo ma Bergamo insegue con uno o due possessi di ritardo e nel finale i titolari, spremuti dalla mancanza di cambi, falliscono i tiri decisivi. Bergamo, che nel secondo tempo perde complessivamente per 52-39, resta a quota 10 in classifica, pagando una prestazione difensiva inferiore alle attese della vigilia. Attacco tenuto in piedi dai 26 punti di Ihedioha, dai 25 di Sodero, dai 17 di Negri e dai 14 di Dell’Agnello, ma intorno gli altri hanno dato poco con i 6 punti a testa di Bedini e Savoldelli e i 2 dei giovani Dembele e Isotta. “Un peccato aver perso questa partita che era alla nostra partita, senza nulla togliere ai meriti di Padova. Questo si sta confermando come un campionato molto equilibrato e ogni partita, soprattutto quelle fuori casa, si decide sugli episodi, direi persino tirando la monetina. Complimenti ai nostri avversari per la loro prestazione offensiva ma noi siamo stati difensivamente bloccati, e non mi riferisco soltanto ai 102 punti subiti, perché avendo accettato di giocare una partita dai punteggi alti ci stavano anche i cento punto. Purtroppo, abbiamo avuto poco della panchina, e questo ci può stare perché non possiamo pensare che i nostri ragazzini siano sempre performanti, e in questi casi abbiamo bisogno di abbassare i ritmi, ma stavolta non ci siamo riusciti. Ora torniamo in palestra a lavorare pancia a terra, per continuare il nostro campionato di crescita”, è l’analisi postpartita del coach pisognese Devis Cagnardi. Ora WithU Bergamo attende al PalaAgnelli la squadra di Vicenza, allenata dall’ex tecnico degli orobici Cesare Ciocca.
Fabrizio Carcano
Nella foto: Francesco Ikechukwu Ihedioha – credits: ufficio stampa Bergamo Basket 2014