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Scudetto per i mezzofondisti di Atletica Bergamo 59

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Luciano Locatelli

Pioggia di medaglie per l’atletica orobica che, in quel di Modena, il 17 e 18 ottobre scorsi ha visto trionfare numerosi atleti dell’Atletica Bergamo 1959, e non solo, ai campionati individuali endurance. Tra questi spiccano le medaglie d’oro di Elliasmine Abdelhakim nei 1500 metri (campione italiano under 23 e argento assoluto) e Beatrice Foresti nei 10 km di marcia.

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Il successo della compagine bergamasca è stato enfatizzato grazie alla conquista di altre due medaglie (argento e bronzo) nelle categorie promesse 10 km di marcia uomini con Juriy Micheletti e nei 1500 junior con Moad Razgani (3’58”86) che allo sprint ha preceduto il 19enne Alain Cavagna di San Pellegrino Terme. Bene anche nel femminile con Claudia Locatelli che nei 3000 siepi juniores è riuscita a recuperare lo svantaggio sulla bellunese Facchin, battendola in volata e conquistando il nuovo record personale (10’22”87), e infine nella 10 km di marcia junior con la vittoria di Martina Casiraghi (48’24).

La manifestazione in terra emiliana, che ha visto protagonisti oltre agli atleti dell’Atletica Bergamo 1959, ha chiuso il ciclo dei Campionati Italiani su pista all’aperto delle gare di mezzofondo e di marcia (Endurance) per tutte le categorie.

La soddisfazione per una degna conclusione stagionale all’aperto nonostante i problemi legati al covid-19, è stata sottolineata dal presidente della Atletica Bergamo 1959 Achille Ventura: “E’ stata una stagione mozzata dal lockdown, che ha fermato l’attività proprio nel momento clou per l’atletica, per cui tanti atleti, soprattutto i giovani, non hanno potuto allenarsi e prepararsi al meglio. La federazione ha cercato di salvare la stagione massificando una serie di campionati che solitamente si disputano separatamente: gli assoluti a Padova a fine agosto, i campionati junior promesse a Grosseto e gli italiani Allievi a settembre per finire a Modena a ottobre dove si sono svolte le gare dell’endurance.”

A Modena l’Atletica Bergamo 1959 ha anche ottenuto un successo che era nell’aria, ovvero lo scudetto endurance con 12.410 punti davanti ad Atletica Vicentina e Studentesca Rieti: “Avevamo chiesto alla federazione di organizzare a Bergamo la fase finale dell’endurance under 23 che si sarebbe dovuta svolgere in un primo momento a settembre con prove individuale e a squadre. Essendo saltata tutta l’organizzazione stagionale, la Fidal ha messo insieme tutto nella manifestazione di Modena, dove abbiamo conquistato il nostro terzo scudetto under 23 maschile dopo quelli del 2005 e 2006.”