Gasperini riparte dalla vecchia guardia

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Zapata in campo, dubbi su Palomino, che potrebbe andare in panchina. Queste le indicazioni emerse dalla conferenza stampa di Gian Piero Gasperini alla vigilia dell’esordio a Torino con i granata di Giampaolo, usciti sconfitti alla prima giornata a Firenze. L’allenatore atalantino torna in campo con un altro encomio, quello che lo vede piazzato al quinto posto nella classifica di migliore allenatore Uefa della stagione 2019-2020, preceduto dai tre finalisti Jurgen Klopp, Hansi Flick e Julian Nagelsmann e dal francese Tuchel alla guida del Psg che ha eliminato l’Atalanta nei quarti di finale di Champions League il 12 agosto scorso. Gasperini ha preceduto mostri sacri della panchina, come Zidane e Guardiola, e anche Antonio Conte. Risultato raggiunto grazie ai meriti della squadra, quella stessa con cui il tecnico riparte, in attesa di disporre a regime dei nuovi arrivati. Le buone notizie riguardano Josip Ilicic, il quale è bene avviato sulla via del recupero, ma necessita di tempo per ritrovare la piena condizione. Nessuno dei nuovi sarà nella formazione che scenderà in campo a Torino. Romero, già ambientatosi al meglio, deve scontare un turno di squalifica. Piccini e Myranchuk non hanno ancora giocato, Lammers e Mojica sono appena arrivati. Con tre partite a settimana e cinque sostituzioni a disposizione, c’è da pensare che Gasperini dopo la sosta per la Nazionale li farà ruotare nei suoi schemi. Contro il Torino di Giampaolo, squadra che appare ancora in rodaggio ma le cui qualità non si discutono, l’Atalanta dovrebbe rispecchiare quella vista in campo nei quarti di Champions League. Si riparte con la vecchia guardia in un campionato che, nei pronostici di Gasperini, sarà molto più equilibrato, con Milan e Napoli che hanno grandi possibilità di inserirsi nelle posizioni di vertice.

La presentazione di Torino-Atalanta a cura di Federica Sorrentino
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