La grande bellezza atalantina, affermatasi a Roma e confermatasi con il Palermo, sfiorisce a Verona, al cospetto di un Chievo pratico e coriaceo che torna al successo al Bentegodi dopo tre mesi e mezzo di astinenza. Determinante la complicità dei bergamaschi, che chiudono in nove rimediando le ennesime espulsioni, non per gioco falloso ma per gesti chiaramente evitabili e ingiustificabili. Il Chievo vince di misura, ma la partita si decide nella seconda metà della ripresa, dopo il cartellino rosso comminato a Cherubin, il quale, dopo un contrasto in area con Paloschi su cui l’arbitro sorvola, colpisce con una testata l’attaccante clivense. L’episodio accade nei 16 metri e l’assegnazione del calcio di rigore è sacrosanta. Sportiello si supera e respinge il pallone calciato dallo stesso Paloschi, mentre Paletta completa il miracolo anticipando il possibile tap-in. L’Atalanta resta in dieci e buon per Reja aver deciso di sostituire, un minuto prima del fattaccio, Moralez con Bellini per passare dal 4-3-3 al 4-4-2. Ciò nonostante il tecnico atalantino richiama Grassi e inserisce Stendardo, aggiungendo così un baluardo difensivo. Ma non basta. Dopo una parata con i piedi di Sportiello al 29’ su calcio di punizione di Radovanovic, il Chievo costruisce l’azione decisiva al 31’: assist di Meggiorini per Birsa che di sinistro infila il pallone tra le gambe di Sportiello. L’Atalanta non riesce ad attaccare, in compenso il Chievo sfiora il raddoppio al 43’ con Castro. La brutta domenica si conclude con l’espulsione di Kurtic che, ammonito, applaude alla decisione dell’arbitro guadagnando anzitempo la via degli spogliatoi. Sul viso di Reja un’espressione visibilmente amareggiata. La sua squadra, reduce da prestazioni auterevoli, si sgonfia nel grigiore di Verona. E contro il Napoli, nel Christmas match casalingo, è legato a scelte obbligate, in considerazione di infortuni e squalifiche.
CHIEVO-ATALANTA 1-0
CHIEVO (4-3-1-2): Bizzarri 6 Cacciatore 6 Dainelli 6.5 Gamberini 6 Gobbi 6 Castro 6 Radovanovic 6.5 Hetemaj 6.5 Birsa 6.5 (41’ st Rigoni sv) Meggiorini 6.5 (33’ st Inglese sv) Paloschi 5.5 (36’ st Mpoku sv). In panchina: Bressan, Seculin, Frey, Cesar, Sardo, Pinzi, Christiansen, Pellissier. Allenatore: Maran
ATALANTA: (4-3-3): Sportiello 7 Raimondi 5.5 (34’ st Monachello sv) Cherubin 4 Paletta 7 Brivio 5.5 Grassi 5.5 (25’ st Stendardo 5.5) De Roon 6 Kurtic 4.5 Moralez 5.5 (20’ st Bellini 5.5) Denis 5.5 Gomez 6. In panchina: Radunovic, Bassi, Toloi, Masiello, Saugher, Estigarribia, Cigarini, D’Alessandro. Allenatore: Reja
ARBITRO: Pasqua di Tivoli 6 RETI: 31’ st Birsa Ammoniti: Dainelli, Radovanovic, Hetemaj, Raimondi, Grassi, Kurtic. Espulsi: 21’ st Cherubin per una testata a Paloschi. Al 46’ Kurtic per doppia ammonizione. Recupero: 1’; 5’.
