L’Atalanta passa allo stadio Tardini di Parma con il risultato di 5-2 ottenendo i tre punti che le consentono di confermarsi al secondo posto in classifica a tre giornate dal termine. Una vittoria firmata dai gol di Malinovskyi al 12’ del primo tempo e nella ripresa da Pessina, subentrato a Ilicic dopo l’intervallo, Muriel, che ha preso il posto di Zapata e autore di una doppietta, e infine il russo Miranchuk in pieno recupero. La squadra di Gasperini ha imposto la netta supremazia sul campo degli emiliani, ai quali però, dopo averne impedito qualsiasi velleità offensiva e lasciato Sportiello praticamente inattivo, ha regalato nell’ultimo quarto d’ora due gol frutto di altrettante disattenzioni difensive. Ancora una prova convincente di Malinovski, così come ha fatto bene Ilicic nei primi 45’. A rendere rotondo il risultato sono stati giocatori partiti dalla panchina. Con la doppietta, Muriel raggiunge quota 21 gol stagionali in campionato. La sconfitta condanna il Parma alla serie B. (commento di Federica Sorrentino)
La cronaca
Due novità nella formazione messa in campo da Gasperini. Confermati Djimsiti, Romero e Palomino davanti a Sportiello, sostituto dello squalificato Gollini. Maehle prende il posto di Hateboer sulla fascia destra del centrocampo completata da De Roon e Freuler in mediana e Gosens a sinistra. In avanti, con Malinovskyi e Zapata, torna dal 1’ Ilicic. D’Aversa nel 4-3-3 annunciato con in campo gli ex atalantini Grassi, Kurtic e Cornelius e Conti in panchina.
L’Atalanta presidia la metà campo del Parma con una manovra che punta ad aggirare la barriera di maglie scudocrociate, ma alla fine al 12’ la sblocca Malinovskyi alla prima conclusione a rete con una rasoiata rasoterra di sinistro da fuori area, leggermente deviata, che infila il pallone nell’angolo alla destra di Sepe. Mantenendo il controllo del gioco, intorno al 20’. per due volte nel giro di un minuto, Ilicic confeziona l’assist aereo in area per l’inserimento centrale di Gosens, i cui colpi di testa finiscono di poco fuori e tra le mani di Sepe. Al 31’ Atalanta a un passo dal raddoppio con un’azione ispirata da Ilicic, il quale spalle alla porta libera con un colpo di tacco Freuler che serve Zapata, il destro di prima intenzione manda il pallone a sbattere sotto il montante a portiere battuto. Dieci minuti dopo lancio in profondità di Freuler per Zapata che si libera ma sbaglia la conclusione. Primo tempo che si chiude con il minimo vantaggio per la squadra di Gasperini che fa segnare il 60% di possesso palla. Sportiello praticamente inattivo.
A inizio di ripresa Pessina e Muriel subentrano a Ilicic e Zapata. L’Atalanta riprende con apparente meno aggressività rispetto al Parma, ma al 7’ alla prima azione condotta in profondità Pessina riceve palla da Muriel e con un diagonale rasoterra di sinistro supera Sepe. All’11 Muriel è protagonista di un coast to coast concluso con un tiro fuori bersaglio. Al 13’ esce Malinovskyi, avvicendato da Miranckuk. Cambio che ridisegna completamente il reparto offensivo. Dal piede del russo il passaggio smarcante in area per Maehle al quale si oppone Sepe.
Al quarto d’ora D’Aversa dispone il Parma con il 3-5-2 facendo centrare Pellè e Valenti per Gervinho e Grassi. Al 19’ Sportiello esce fuori area per anticipare proprio Pellè, sfuggito a Palomino. Al 23’ fa il suo ingresso Hateboer al posto di Gosens, sulla cui fascia si sposta Maehle. Alla mezz’ora, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Muriel, Miranchuk serve un pallone a centro area dive svetta di testa Djimsiti sfiorando il palo. Subito dopo, doppia sostituzione nelle file del Parma, con Brunetta e Camara al posto di Cornelius e Kucka, ma soprattutto uscita di Freuler per Pasalic, che fa subito la sua parte. E’ il 32’ quando la palla corre da da Miranchuk a Pasalic che confeziona l’assist per Muriel, il cui destro rasoterra non lascia scampo a Sepe. Nemmeno il tempo di festeggiare che il Parma accorcia. Busi sfugge a Maehle e serve Brunetta che firma l’1-3. Al 35’ entra Conti ed esce Gagliolo. Al 41’ contropiede atalantino che vale il quarto gol. Sepe devia sul palo il tiro di Pessina, Muriel ribadisce in rete e raggiunge quota 21 nella classifica marcatori. Dopo 2’ ancora una superficialità difensiva consente a Sohm di aggirare Sportiello e accorciare le distanze. Allo scadere del tempo regolamentare Sepe nega il gol a Maehle, poi nel recupero si oppone due volte a Pasalic prima di arrendersi a Miranchuk.
PARMA-ATALANTA 2-5
Parma (4-3-3): Sepe 6 Busi 6 Osorio 5 Bruno Alves 5 Gagliolo 5.5 (35’ st Conti sv) Grassi 5 (15’ st Valenti 5.5) Kurtic 5.5 Sohm 6 Gervinho 4.5 (15’ st Pellè 6) Cornelius 5 (31’ st Camara 5.5) Kucka 5 (Brunetta 6). A disposizione: Colombi, Rinaldi, Laurini, Dierckx, Balogh, Conti, Bani, Zagaritis, Brunetta, Camara. Allenatore: D’Aversa
Atalanta (3-4-1-2): Sportiello 6 Djimsiti 7 Romero 7 Palomino 6.5 Maehle 6 De Roon 7 Freuler 7 (31’ st Pasalic 6) Gosens 7 (23’ st Hateboer 6) Ilicic 6.5 (1’ st Pessina 7) Malinovskyi 7 (13’ st Miranchuk 7) Zapata 6 (1’ st Muriel 7). A disposizione: Rossi, Gelmi, Caldara, Sutalo, Ruggeri, Kovalenko, Lammers. Allenatore: Gasperini
Arbitro: Giua 6. Assistenti: Colarossi e Miele. IV Uomo: Gariglio. Var: Fourneau
Marcatori: pt 12’ Malinovskyi; st 7’ Pessina 32’ Muriel 33’ Brunetta 41’ Muriel 43’ Sohm 45+3 Miranchuk
Ammoniti: Grassi, Hateboer
Recuperi: 0, 4