Federica Sorrentino
SBS Montello Basket ha chiuso al settimo posto nella stagione della ripresa del massimo campionato di basket in carrozzina. Un gradino sopra l’ultima soglia, grazie al doppio successo ottenuto nell’ultimo weekend di partite in quel di Reggio Calabria. Un risultato che segna un momento di riscatto e permette alla squadra capitanata da Damiano Airoldi di chiudere a testa alta il torneo nazionale, regalandosi la soddisfazione di mostrare quanto la squadra valga molto più della posizione occupata e possa aspirare a fare meglio. Soprattutto tenendo conto degli innumerevoli ostacoli che si sono frapposti nel corso della preparazione e delle gare. Non era facile ripartire a Bergamo dopo l’anno travagliato del Covid-19 che ha funestato il territorio. Gli atleti della SBS Montello Basket ci sono riusciti con una straordinaria forza di volontà, sacrificio e abnegazione. Ne è testimone e se ne fa portavoce il capitano Damiano Airoldi.
Il campionato di basket non prevedeva retrocessioni, ma che valore ha per Sbs avere evitato l’ultimo posto?
Ha un valore importante, soprattutto perché non lo avremmo assolutamente meritato. Siamo stati l’unica squadra che ha avuto problemi causa Covid-19, ma siamo riusciti a superare i problemi e ad essere sempre in campo.
Come può essere giudicata questa prima stagione completa dopo il lockdown del 2020?
Io la definisco la stagione della rinascita. Dopo il periodo tragico che abbiamo vissuto è stato bello poter tornare in campo.
Dopo il risultato finale, si usa dire sempre che si poteva fare meglio. Cosa è mancato per ottenere qualche soddisfazione in più?
Credo che avremmo meritato di più però purtroppo siamo stati molto sfortunati per via di diversi casi di positività al COVID nel nostro roster. E inoltre abbiamo disputato tutta la regolar season senza uno dei nostri miglior giocatori Martin Edwards, sul quale noi contavamo molto per gli equilibri e la forza della nostra squadra sempre per le restrizioni del Covid Il risultato di quest’anno deve essere una motivazione per fare meglio l’anno prossimo.
Quali sono gli aspetti positivi che hanno accompagnato l’esperienza di quest’anno?
Non c’è dubbio che si è creato un bel gruppo. I ragazzi stanno bene insieme e questo è importante per cercare di ottenere il miglior risultato possibile sul campo.
Quali sono i programmi nel prosieguo della stagione?
Adesso siamo nel periodo della off-season. L’obiettivo di questo periodo è preparare al meglio la nuova stagione. Sperando in una stagione normale.
