La Nazionale di Iaido (uso della spada giapponese) si allena a Bergamo a porte aperte

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Sabato 9 e domenica 10 luglio il CUS Bergamo, grazie alla disponibilità concessa dal Comune di Bergamo, ospita alla palestra di via dei Carpinoni 18, in città, uno dei due collegiali estivi della Nazionale italiana di Iaido, in preparazione al 29° Campionato Europeo che si terrà dal 2 al 4 settembre a Modena.

L’allenamento a porte aperte della Nazionale di Iaido del prossimo fine settimana vedrà gli atleti destreggiarsi con IAI-GI (casacca), HAKAMA (gonna-pantalone) e KATANA (Shinken), in vista dell’evento dal respiro europeo del prossimo settembre che, con cadenza annuale, permette alle 43 Nazioni che fanno parte della EKF (European Kendo Federation) di incontrarsi e confrontarsi. Il 29° Campionato Europeo di Iaido sarà il primo post Covid, un segnale di ritorno alla normalità dopo l’annullamento delle edizioni degli ultimi due anni.

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Siamo onorati – spiega il Prof. Francesco Lo Monaco, Delegato del Rettore alle attività sportive e relazioni con il CUS – che la Confederazione Italiana Kendo si sia rivolta al Centro Sportivo dell’Università di Bergamo per trovare un luogo consono agli allenamenti, a dimostrazione e consolidamento del legame che per anni il maestro Gianfranco Moretti 7Dan Kendo e 7Dan Iaido ha creato ricoprendo il ruolo di Presidente della Federazione. Gli allenamenti della Nazionale di sabato 9 e domenica 10 luglio saranno a porte aperte: un’ottima occasione per augurare agli Azzurri ‘ganbatte’, ma anche per scoprire una disciplina tradizionale giapponese di cui in pochi sono a conoscenza”.

La Nazionale Italiana di Iaido ha alle spalle una lunga tradizione positiva in questa competizione: negli ultimi due eventi disputati, gli atleti hanno collezionato, rispettivamente, 2 medaglie d’oro, 3 medaglie d’argento, 2 medaglie di bronzo e 2 Fighting Spirit nel 2018 e 3 medaglie d’oro, 1 medaglia d’argento, 1 bronzo e 1 Fighting Spirit nel 2019.

Gli allenamenti alla palestra cittadina di via dei Carpinoni si svolgeranno sabato 9 luglio, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17 e domenica 10 luglio, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 16.

CHE COSÈ LO IAIDO – Lo Iaido si definisce come l’arte dell’estrazione e dell’uso della spada tradizionale giapponese (Katana). Disciplina fortemente influenzata dallo Zen, si pratica attraverso l’esecuzione di forme strettamente codificate (Kata), che non prevedono un avversario reale, bensì immaginario; avversario facilmente identificabile nel proprio Sé: si afferma spesso nello Iaido “si deve tagliare il nemico interiore”.

Questa disciplina, la più antica delle arti marziali giapponesi, ha, nei fatti, influenzato l’evoluzione di tutte le altre discipline giapponesi oggi conosciute e diffuse. Le prime scuole di Iaido di cui si hanno notizie risalgono al VII secolo d.C., mentre il periodo di massimo sviluppo si ebbe attorno al 1500-1600.

L’esecuzione delle tecniche è finalizzata alla ricerca di una ideale coordinazione di mente, corpo e respiro e partecipa, di conseguenza, alla costruzione di un solido equilibrio psicofisico. Qualità implicite sono la pazienza e perseveranza nella pratica.

L’EQUIPAGGIAMENTO – La pratica dello Iaido richiede un equipaggiamento composto da uno IAI-GI (casacca) e da una HAKAMA (gonna-pantalone) generalmente di colore bianco o nero; vengono anche usate tenute da Kendo, Aikido, Judo, Karate e, nel primo periodo di pratica sportiva, possono essere utilizzate anche semplici tute sportive.
Si utilizza un BOKKEN (spada di legno) e, successivamente, lo IAITO (spada con lama non tagliente) o, per i più esperti, una vera KATANA (Shinken).