di Marco Cangelli
Il bronzo di Abdelhakim Elliasmine rappresenta l’ultima medaglia per l’atletica bergamasca ai Campionati Italiani Assoluti andati in scena a Molfetta.
Il 24enne di Brembate Sopra ha condotto l’Athletic Club 96 Alperia sul gradino più basso del podio nella staffetta 4×400 metri chiusa in 3’11″57 e vinta dal CUS Pro Patria Milano (3’10″34).
L’atleta in forza alla società bolzanina ha colto anche la quinta posizione negli 800 metri in 1’47″40 giungendo a otto decimi dal primato personale.
La medaglia è mancata per un soffio anche per il trevigliese Mohamed Reda Chahboun (Atletica Libertas Unicusano Livorno) che ha colto il quarto posto nel salto in lungo volando a 7,45 metri, così come per Mame Moussa Ndiaye (Atletica Pianura Bergamasca) che ha concluso la prova dei 200 metri in 20″94.
Più lontani Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano) e Gioele Tengattini (Atletica Bergamo 1959) che hanno chiuso in settima e decima posizione la prova del getto del peso, mentre Matteo Bardea (Atletica Valle Brembana) e Alessandro Lotta (Gruppo Alpinistico Vertovese) che non sono andati oltre l’ottava e la nona piazza nei 1500 metri.
