Federica Putti: “Salvate la pista indoor di Brembate Sopra”. Anche la Fidal si schiera

483

A Brembate Sopra è esploso il caso della palestra. Il mondo dell’atletica, non solo locale, è in subbuglio perché vede venire meno lo spazio indoor che è spazio vitale per continuare l’attività degli atleti e delle atlete che, qui, riescono ad allenarsi e ottenere risultati eccezionali.

Persino il sito ufficiale della Fidal ha preso posizione a difesa di quello che è ritenuto un luogo “magico” che ha saputo sfornare campioni di livello altissimo.

forbes

Fidal Lombardia, con l’impegno deciso e concreto del presidente Gianni Mauri – è scritto sul sito ufficiale della Fidal Lombardia -, si è schierata in difesa dell’impianto di Brembate e ha già partecipato attivamente a incontri decisionali e di confronto sul tema. La preoccupazione è molta – spiega il presidente del CRL Mauri -, ma è altrettanta la determinazione che il CRL metterà nel cercare di risolvere l’enorme problema che si è venuto a creare a Brembate. Ciò che tutto il mondo dell’atletica si augura è che con un’azione come quella annunciata dalle amministrazioni non vengano affossati in un istante anni di sacrifici, passione, dedizione e cultura dello sport, anni che hanno reso la Pol. Brembate Sopra una certezza a livello regionale e nazionale”.

A Terzo Tempo Sport Magazine ha scritto Federica Putti, atleta di lungo corso, proponendo di diffondere il suo post pubblicato sulla sua pagina Facebook. Ecco il testo integrale:

Da 15 anni su questa pista, sono cresciuta come atleta e ora sto crescendo come tecnico in una società che quest’anno compirà 50 anni di attività, che ha cresciuto infinità di talenti dell’atletica leggera ed è una delle società vivaio più importanti dell’ Atletica Bergamo 1959 Oriocenter.

Negli anni abbiamo difficilmente convissuto con altri sport quali ciclismo, rugby, calcio, nordicwalking, scuole e molto altro con le nostre divergenze ma che non hanno mai tolto o impedito fisicamente di svolgere la nostra attività. A breve ci troveremo nuovamente a condividere con diverse squadre di calcio la pista esterna, ormai ridotta a cemento e buchi che ci costringe a svolgere le nostre attività nella struttura indoor.

Ho visto nascere da cadetta nel 2011 la pista indoor, abbandonata e poi conclusa e inaugurata nel 2019, promessa dalle istituzioni come struttura dedicata all’atletica leggera. Abbandonata poi nuovamente come cura e pulizia e tenuta curata/pulita da noi atleti costretti ad allenarci senza riscaldamento e senza docce calde, ma abbiamo superato anche questo.

Di recente, noi atleti, siamo venuti a conoscenza dell’accordo tra i nuovi gestori e il comune di installare all’interno dell’impianto indoor, una struttura dedicata alla ginnastica artistica che verrà fissata a terra bucando la superficie di tartan e occupando 6 delle 8 corsie nella zona di rallentamento, togliendo definitivamente spazio a qualsiasi altro tipo di attività che si possa svolgere in quello spazio.

Spazio che da noi viene utilizzato nel primo pomeriggio per allenare i bambini piccoli in concomitanza con ragazzi e cadetti, nel tardo pomeriggio come spazio di rallentamento dei 60mt per ostacolisti, velocisti e saltatori. E in concomitanza o post allenamento dei velocisti, viene montata la pedana dei lanci e utilizzato quello spazio come zona di lancio del peso o in alternativa come spazio dedicato agli esercizi di marcia e mezzofondo nelle giornate fredde o troppo piovose.

Installando una pedana di ginnastica fissa a terra tolgono la possibilità di svolgere in sicurezza tutte le nostre attività di atletica, costringendo circa 200 atleti all’utilizzo di sole due corsie, impedendo di procedere in sicurezza con tutte le attività.

Noi atleti abbiamo inoltrato una lettera alle istituzioni chiedendo di ascoltarci e di trovare un altro spazio per montare questa struttura, o un’altra soluzione che non tolga spazio e possa far crescere in sicurezza e in serenità uno dei pochi sport che accoglie tutti senza discriminazioni ( nel nostro vivaio sono presenti anche atleti fispes e fisdir).

Confidando che questa richiesta venga presa in considerazione vi chiedo di condividere per evitare che l’atletica venga nuovamente calpestata da chi ha più potere e soldi.
Brembate Sopra Amici di Brembate di Sopra HServizi UNICA SPORT – Palestre, piscina e centri sportivi Comune Brembate di Sopra“.