La zarina è tornata. Yelena Isinbayeva supera la misura di 5.01 al meeting di Stoccolma e stabilisce il nuovo primato mondiale indoor di salto con l’asta migliorando di un centimetro il suo precedente limite stabilito nel 2009 a Donetsk, in Ucraina. La 30enne russa, già oro ad Atene 2004 e Pechino 2008, cerca lo storico tris ai Giochi Olimpici di Londra, e sembra aver messo alle spalle la crisi che l’ha attanagliata nell’ultimo biennio, quando non è andata oltre il quarto posto ai Mondiali indoor di Doha e, dopo la scelta di assentarsi per un periodo dalle pedane, il sesto posto alla manifestazione iridata di Daegu nel 2011. Isinbayeva, che detiene il primato mondiale all’aperto con la misura di 5,08 metri, stabilito a Zurigo il 28 agosto 2009, è sulla strada giusta per emulare Serhiy Bubka, il più grande saltatore con l’asta di tutti i tempi e detentore del record mondiale maschile con la misura di 6.14, il quale ha battuto per ben 35 volte il record mondiale, 17 all’aperto e 18 indoor. Yelena rinasce proprio alla vigilia dell’appuntamento a cinque cerchi e soprattutto sembra essere tornata sugli standard assoluti. Tornata in patria ad allenarsi, ha ritrovato motivazioni e la giusta concentrazione, riemergendo da grande campionessa dalla parabola discendente che i più attenti osservatori sostenevano avesse imboccato. Isinbayeva li ha smentiti e prenota il gradino più alto del podio a Londra e ai mondiali 2013.
