di Cesare Rizzi
Festa del Cross, atto VIII: oltre alla categoria Cadetti/e il fine settimana di Sgonico (Trieste) assegnerà tutti gli altri titoli tricolori della corsa campestre, prima con i Campionati Italiani di staffette di cross, domani, sabato 12 marzo e poi, domenica 13 marzo, con i Campionati Italiani individuali Assoluti, Promesse, Juniores e Allievi per le distanze classiche, i Campionati Italiani Assoluti e Promesse per il cross corto e i Campionati di Società Seniores/Promesse, Juniores e Allievi, tutti ovviamente sia al maschile sia al femminile. Un festival tricolore per il quale l’atletica lombarda è certamente pronta.
ASSOLUTO/PROMESSE (distanze classiche: 10 km M, 8 km F) – In gara tra il campo Ervatti di Sgonico e l’aerocampo di Prosecco entrambi i campioni in carica tra gli Assoluti: se tra le donne la regina 2021 è la trentina Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre), tra gli uomini si tratta del milanese Iliass Aouani, battente bandiera Fiamme Azzurre e Atletica Casone Noceto. Aouani, dopo il poker tricolore Assoluto di un anno fa (oltre al cross, 10.000 m in pista, 10 km su strada e mezza maratona), ci riprova in una sfida sulla carta piuttosto frizzante che attende pure l’under 23 Luca Alfieri (PBM Bovisio Masciago), tra i candidati alle medaglie tra le Promesse al pari di Enrico Vecchi (Atl. Rodengo Saiano Mico), e lo “squadrone” dell’Atletica Valle Brembana, dominatore della scena a livello di Campionato di Società regionale e pronto a proporre la forza d’urto di Alain e Nadir Cavagna (Alain è in gara pure tra le Promesse), Ahmed El Mazoury, Nicola Bonzi e Pietro Sonzogni per la caccia allo scudetto. In gara pure il veterano mantovano Marco Najibe Salami (CS Esercito), René Cuneaz (CUS Pro Patria Milano) e l’azzurrino under 20 2021 Marco Zanzottera (US Sangiorgese).
Tra le donne alle spalle di Battocletti provano a farsi spazio in tante, a partire da Anna Arnaudo (Battaglio CUS Torino) e Rebecca Lonedo (Atl. Vicentina) ma anche dalle lombarde azzurre all’Eurocross di Dublino Gaia Colli (Atl. Valle Brembana), Federica Zanne (Esercito) e Giulia Zanne (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco). In chiave Campionato di Società da seguire la FreeZone, che propone l’azzurrina Aurora Bado (pure in lizza per il podio nella categoria Promesse in cui è campionessa regionale in carica), Anna Frigerio, Silvia Radaelli, Roberta Vignati e le specialiste della montagna Barbara Bani e Gloria Giudici. Tra le Under 23 ci sono pure Sara Gandolfi (Pro Sesto), Nicole Acerboni (Bracco) ed Elisa Pastorelli, portacolori dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni che avrà in gara pure il coordinatore regionale dello sviluppo giovanile del settore Mezzofondo Maria Righetti.
ASSOLUTO/PROMESSE (cross corto: 3 km M/F) – Al femminile la campionessa in carica Nicole Reina (CUS Pro Patria Milano), assieme alla genovese Ludovica Cavalli (CS Aeronautica ma Bracco quale ultimo club civile), è forse la favorita per il titolo Assoluto: al via anche l’azzurrina Silvia Gradizzi (CUS Pro Patria Milano) tra le Promesse e l’ottocentista Federica Cortesi (Atl. Valle Brembana). In campo maschile tanti personaggi in cerca d’autore di medaglia: su tutti Mattia Padovani (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), bronzo agli ultimi 3.000 m indoor tricolori, e Samuel Medolago (Atl. Valle Brembana), ma vanno annotati anche i nomi di un buon interprete della specialità come Edoardo Melloni (Athletic Club 96 Alperia) e di Moad Razgani (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), a Campi Bisenzio d’oro nella gara “classica” Juniores (il “corto” è aperto solo a Promesse e Seniores). Promesse come Razgani sono il bronzo in carica Filippo Gandini (CUS Insubria Varese Como) e Andrea Sambruna (Cento Torri Pavia): a proposito di mezzofondisti veloci, il GA Vertovese “lancia” Simone Marinoni e Alessandro Lotta.
JUNIORES (8 km M, 6 km F) – Stefano Benzoni è uno dei “big” della gara maschile, forte dei successi al Campaccio e alla Cinque Mulini di categoria: provare a mettersi in scia il compagno di club e campione regionale Matteo Bardea, con Tommaso Losma a impreziosire ulteriormente i “gialli” dell’Atletica Valle Brembana in ottica Campionato di Società. Mattia Zen (CUS Insubria Varese Como) è corridore da tener d’occhio vista la propensione per montagna e prati: a proposito di montagna, c’è pure l’argento tricolore U18 della montagna Loris Cittadini (Atl. Rodengo Saiano Mico), oltre a Mattia Campi (Pro Sesto) e al vicecampione regionale Mattia Adamoli (US Derviese). Sarà al via per il solo Campionato di Società Saber Zinoubi, ragazzo tunisino dell’Atletica Vallecamonica non eleggibile per il titolo individuale: attenzione perché ad Arcisate (Varese), nel Campionato Regionale Juniores vinto da Bardea, il primo a tagliare il traguardo era stato lui.
In campo femminile ci sono le tre ragazze a podio del Campionato Regionale Nicole Coppa (Bracco), Chiara Stefani (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e Francesca Mentasti (Atl. Gavirate): se Coppa è il “faro” in chiave lombarda da seguire sono pure due mezzofondiste veloci, l’azzurrina Arianna Algeri (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e la campionessa italiana U18 in carica degli 800m Breanna Selley (Bracco).
ALLIEVI (5 km M, 4 km F) – Due nomi su tutti: Manuel Zanini (Atl. Gavirate) e Sofia Sidenius (Atleticrals2 Teatro alla Scala). Zanini, campione italiano Cadetti 2021 e campione regionale U18 in carica, è uno dei più seri candidati al titolo; lei invece un titolo l’ha già vinto al coperto sui 1.500 m e nella tappa di Cross per Tutti a Paderno Dugnano (Milano) ha dimostrato d’essere sempre competitiva anche sui prati. Tra i maschi possono mettersi in evidenza pure Jacopo Risi (OSA Saronno), Nicola Morosini (US Rogno) e Davide Bolzoni (CUS Pro Patria Milano), tra le ragazze attenzione pure alla campionessa regionale Alessia Pellegrini (Atl. Valle Brembana), alle atlete che l’hanno affiancata nella top 3 di Arcisate Eleonora Gennaro (Bracco) ed Elisa Rovedatti (CSI Morbegno) e alla mezzofondista veloce Samira Manai (FreeZone).
STAFFETTE – Il consueto feudo lombardo ripropone i due club campioni in carica. Tra le donne i fari sono sempre puntati sul CUS Pro Patria Milano, vincitore in cinque delle sette precedenti edizioni della rassegna a staffetta: nella 4x2km (prima frazione per un’allieva, seconda per un’allieva o una junior, terza per una junior o una under 23, quarta per un’atleta delle categorie Juniores, Promesse o Seniores) toccherà stavolta a Matilde Bonacina, a Laura Segor, all’azzurrina Silvia Gradizzi e Nicole Reina a chiudere. Non ci sarà l’Atletica Bergamo 1959 vincitrice nel 2015 e nel 2019 (il titolo non è mai andato al di fuori della Lombardia) ma ci saranno due agguerriti quartetti bergamaschi come il Pool Alta Valseriana (Giada Bossetti, Gaia Sangiovanni, Giulia Savoldelli, Sara Gosio) e il Gruppo Alpinistico Vertovese (Elisa Piazzoni, Greta Cortesi, Alice Mistri, Alice Cortesi).
Proprio il Gruppo Alpinistico Vertovese è campione uscente tra gli uomini e schiera due formazioni: nel quartetto “A” Giovanni Servalli, Omar Cattaneo, Stefano Pedrana e Alessandro Lotta. “Da corsa” pure l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter con Giovanni Cremaschini, Alessandro Morotti, Moad Razgani e Giovanni Crotti. Della partita saranno pure CUS Pro Patria Milano (Abebe Affronti, Gabriele Goffi, Giulio Palummieri, Matteo Geninazza) e Cento Torri Pavia (Lorenzo Pellicciardi, Francesco Candiani, Riccardo Patrono, Andrea Sambruna).
La Festa del Cross di Trieste sarà trasmessa in diretta tv su RaiSport+HD domenica 13 marzo dalle 10.45 alle 12.15. Le altre gare della domenica saranno in diretta streaming su atletica.tv.
