di Marco Cangelli
Sono partiti con il botto i Campionati del Mondo di corsa in montagna e trail per il movimento bergamasco. Cesare Maestri e Xavier Chevrier hanno infatti illuminato la prima giornata di gare in corso a Chiang Mai trascinando l’Italia al titolo iridato a squadre nel Mountain Classic Uphill.
I due alfieri dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe hanno chiuso la prova in salita rispettivamente in settima e ottava posizione assoluta consentendo alla formazione tricolore di aggiudicarsi il primo oro della rassegna thailandese.
Nonostante il titolo europeo conquistato in luglio, Maestri ha dovuto faticare in una competizione dominata dal keniano Patrick Kipngeno, vincitore della Coppa del Mondo in questa stagione, il quale ha staccato di oltre un minuto e mezzo il connazionale Philemon Kiriago e lo sorprendente spagnolo Alejandro Garcia, sorpresa di giornata.
Tutto ciò non ha impedito al trentino in forza alla formazione seriana di festeggiare un successo che mancava nel Bel Paese dal 2015 e di farlo insieme al compagno di squadra Chevrier, deciso nell’economia del risultato grazie a una perfetta rimonta nel finale.
Più lontani il piemontese Andrea Rostan (diciassettesimo) e il valdostano Henri Aymonod (ventottesimo) che hanno comunque offerto il proprio contributo alla causa permettendo all’Italia di chiudere la kermesse con trentadue punti, due in più della Spagna e cinque in più della Svizzera.
