Splende la giovane Atletica azzurra

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Dal MolinGiornata inaugurale di straordinario livello per l’Italia dell’atletica ai Campionati Europei indoor di Goteborg. La squadra azzurra chiude il conto con due medaglie, centrate tra le sole quattro finali in programma. Paolo Dal Molin (nella foto) è argento nei 60 metri ostacoli, portando il record italiano a 7.51, sei centesimi meglio di quanto fatto da Emanuele Abate poco più di un anno fa. Oro al russo Shubenkov, 7.49, e bronzo al francese Lagarde, 7.53. L’altro alloro azzurro va a Veronica Borsi, capace di terminare al terzo posto la finale sulle barriere al femminile, cogliendo anche lei, come Dal Molin, il primato italiano: 7.94 (oro alla turca Yanit, 7.89, argento alla bielorussa Talay, 7.94 come l’azzurra). La Borsi aveva già stabilito il limite nazionale in semifinale, correndo in 7.96 (un centesimo meglio di Carla Tuzzi, 7.97 il 12 marzo 1994), migliorandosi poi nel turno conclusivo di altri due centesimi. In attesa dell’esordio nell’Europeo della saltatrice in alto Alessia Trost, salita a due metri in giovanissima età, la giornata inaugurale dell’Euroindoor ha visto anche le ottime prove, tra le altre, di Michael Tumi nei 60 metri (batteria vinta in 6.59, secondo crono del round), Gianmarco Tamberi (qualificazione alla finale dell’alto con percorso netto fino a 2,23), Simona La Mantia (ottima qualificazione per la finale del triplo con 14,24), Giulia Viola (promossa alla finale dei 1500 metri con la migliore prestazione italiana Promesse, la settima di sempre a livello assoluto, 4:13.80). Fonte: Fidal

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