Basket: Europei, chi ben comincia….

537

datome-talbasketPrima partita della Nazionale Italiana agli Europei e prima importantissima vittoria contro la Russia. Dopo un cammino di avvicinamento a dir poco travagliato, caratterizzato da infortuni e rinunce, piu’ che da convincenti successi, le incognite erano tantissime. Ma sono momenti come questi a forgiare un gruppo, a rinsaldarlo sotto la guida di un instancabile condottiero come Simone Pianigiani. Fin dalla prima azione ( Aradori ruba una palla in difesa), appare chiara la differente intensità, nonostante anche i russi siano privi di uomini-chiave e si giochino molte chances di passaggio del turno, in questa prima sfida, proprio come gli azzurri. La difesa cresce, il tiro da fuori finalmente entra ed il primo parziale recita 25-18. Il secondo quarto non si discosta molto da questo canovaccio ed allora si torna in spogliatoio con l’Italia avanti 42-29. Cusin e’efficacissimo sui due lati del campo, il capitano Datome (25) è semplicemente straordinario (9/13 le statistiche finali con l’aggiunta di 8 rimbalzi) e Belinelli (16), trova lampi di classe cristallina nel ruolo di playmaker. Pochi invece quelli di una formazione sovietica,  a cui il solo talento (pure immenso) di Shved (17) non può bastare. Si vola, quindi fino al +17, salvo un fisiologico calo nel finale (solo +4 a 24″ dalla sirena), contro la disperata rimonta avversaria (76-69 il finale).

Prossimo avversario la Turchia di Tanjevic, reduce da un clamoroso capitombolo contro la Finlandia dell’ex Virtus Bologna Petteri Koponen (12). Nell’ultimo incontro del nostro girone,  la Grecia di Trinchieri passeggia sulla Svezia (79-51). La favorita Spagna rulla 68-40 la Croazia, mentre le sorprese arrivano da Gran Bretagna 75-71 ot su Israele e Germania  80-74 sulla Francia di Tony Parker.

forbes

(commento di Luca Polesinanti)