Impresa dell’Italia, che batte la Russia a Mosca 65-63 conquistando i primi due punti nel 2nd Qualifying Round per l’EuroBasket 2015. Un match come previsto durissimo e combattuto fino ai secondi finali. Tre quarti di sofferenza, grande difesa, voglia e capacità di ribattere colpo su colpo la fisicità russa. Poi un finale stellare con Ale Gentile decisivo e stoico dopo aver accusato un problema alla caviglia.
“Una vittoria importante – commenta il CT Simone Pianigiani – ottenuta grazie ad un grande atteggiamento e alla maturità dei ragazzi. Siamo stati bravi a resistere all’impatto fisico dei russi e ad un metro arbitrale tosto. Abbiamo fatto un grande sforzo per tenere la Russia a punteggio basso e allo stesso tempo abbiamo mantenuto la fiducia in noi stessi e nel nostro gioco anche quando le percentuali non ci sorridevano. Sotto di 10 punti siamo rimasti a combattere mettendoci tutti qualcosa in più: come Ale Gentile, che ha stretto i denti ed è voluto rientrare per le giocate decisive e come Cusin che ha avuto qualche problema in settimana. Sapevamo che era importante vincere ma sapevamo anche che questa è solo una delle quattro finali che devono portarci all’Europeo. Ora vogliamo meritarci la qualificazione passando per le gare di Cagliari e quella di Bellinzona”.
La posta in palio non aiuta lo spettacolo. La Russia ha già perso la prima partita del girone contro la Svizzera e per l’Italia si tratta del peggior esordio possibile. Pianigiani lascia fuori dai 12 Riccardo Moraschini, Michele Vitali e Giuseppe Poeta, in fase di recupero da un trauma contusivo-distorsivo al ginocchio sinistro. La partenza contratta e con molti errori da un lato e dall’altro producono il 14-12 di fine primo quarto. Non va meglio nel secondo periodo, quando i ragazzi di Pianigiani riescono a rompere il ghiaccio ma senza riuscire ad arginare fino in fondo lo strapotere fisico russo. Il dato che più salta all’occhio nei primi 20 minuti è quello dei rimbalzi (29-18 per i russi). Prevedibile vista la stazza degli avversari. Nonostante tutto, il primo tempo va in archivio con gli Azzurri sotto di soli 3 punti (28-25). Una sola tripla a segno (Ponkrashov) su 14 tentativi tra Italia e Russia in 20 minuti. Anche questo dato la dice lunga sull’andamento del primo tempo.
L’inerzia del match resta nelle mani dei russi anche nel terzo quarto. L’Italia si avvicina nella prima metà della frazione ma viene ricacciata indietro. La Russia oppone il fisico e l’aggressività e se l’attacco non brilla la strada è in salita. Ad inizio ultimo quarto i padroni di casa salgono al +10 (53-43) ma da lì in poi arriva la reazione Azzurra. Il parziale di 12-2 firmato da uno strepitoso Alessandro Gentile permette ai ragazzi di Pianigiani di acciuffare il pareggio a 3 minuti dalla fine (55-55). Con grinta e determinazione l’Italia mette la freccia e con 60 secondi da giocare si porta avanti 63-59. Il vantaggio scende ad un solo punto (64-63) con 10 secondi sul cronometro. Ale Gentile, seppur zoppicante, stringe i denti e rimane in campo per i minuti finali. Con la forza del gruppo l’Italia porta a casa una vittoria che vale oro nell’economia del girone G.
Il tabellino
Russia-Italia 63-65 (14-12, 14-13, 23-18, 12-22)
Russia: Kurbanov 8 (3/3, 0/2), Antipov ne, Kulagin 4 (1/5, 0/1), Korobkov, Vyaltsev 4 (2/2, 0/1), Sokolov 5 (2/4), Zubkov 4 (2/3, 0/3), Khvostov 2 (0/3, 0/2), Ponkrashov 7 (1/5, 1/1), Mozgov 17 (7/11), Antonov 4 (1/3, 0/4), Voronov 8 (2/7, 1/2). All: Pashutin
Italia: Gentile A. 20 (7/14, 1/6), Vitali L. 2 (1/2), Cusin 9 (3/5), Datome 11 (3/8, 1/3), Cervi 2 (1/1), Magro, Cinciarini 10 (4/8), Gentile S. (0/1), Pascolo, Della Valle ne, Aradori 11 (5/10, 0/2), Polonara (0/1). All: Pianigiani
Note: Tiri da due Rus 21/46, Ita 24/50. Tiri da tre Rus 2/16, Ita 2/11. Tiri liberi Rus 15/23, Ita 11/15. Rimbalzi Rus 44, Ita 34. Assist Rus 12, Ita 5.
Usciti 5 falli: nessuno
Antisportivo a L. Vitali (12esimo, 16-12), antisportivo a Aradori (24esimo, 34-31)
Arbitri: Belosevic (Srb), Petek (Slo), Hordov (Cro)
(fonte: federazione italiana basket)