WithU cala il poker. Passo avanti con energia

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WithU Bergamo-Antenore Energia Padova 72-68
(17-24, 37-36, 55-52)
WithU Bergamo: Savoldelli 10 (4/6), Sodero 15 (2/6, 3/7), Cagliani 2 (1/2), Dell’Agnello 18 (6/11), Ihedioha 16 (5/9, 1/1); Simoncelli (0/3 da tre), Manenti, Bedini 2 (1/1, 0/1), Isotta 7 (2/4, 0/1), Rota n.e., Piccinni n.e., De Martin n.e. All. Cagnardi.
Antenore Energia Padova: De Nicolao 14 (4/10, 2/3), Bocconcelli 13 (2/4, 2/3), Cecchinato 10 (2/5, 0/5), Ferrari 5 (2/8), Calvi (0/1, 0/2); Marangon 17 (4/8, 3/4), Lovisotto 2 (0/3 da tre), Pellicano 3 (0/2, 1/1), Schiavon (0/1 da tre), Lusvarghi 4 (2/4). All. De Nicolao.
Tiri liberi: WithU Bergamo 18/25, Antenore Energia Padova 10/12.
Rimbalzi: WithU Bergamo 34 (Dell’Agnello 11), Antenore Energia Padova 36 (Ferrari 9).
Assist: WithU Bergamo 14 (Dell’Agnello 7), Antenore Energia Padova 11 (Bocconcelli 3).
Usciti per 5 falli: Lusvarghi (Antenore Energia Padova).

La WithU Bergamo cala il poker. In uno degli anticipi della 23.a giornata, gli uomini di coach Cagnardi battono 72-68 l’Antenore Energia Padova, compiendo un passo decisamente importante in ottica playoff. Una gara per larghi tratti equilibrata: in un paio di circostanze la WithU è sembrata sul punto di scappar via, ma Padova ha sempre ribattuto colpo su colpo, arrivando all’ultimo minuto a pareggiare i conti. Ci pensa il canestro di Capitan Savoldelli a 9″ dalla sirena, seguito dall’ultima eccellente difesa, a regalare i due punti a Bergamo, che per una notte torna solitaria al quinto posto in classifica. Una delle chiavi della vittoria blu-arancione sta nella difesa, che dopo un primo quarto di assestamento inchioda Padova a 44 punti nei successivi tre periodi. Nel prossimo turno altro scontro diretto, questa volta in trasferta a Vicenza: a sette gare dalla fine un match delicato, da affrontare con il morale alto dopo i quattro successi consecutivi.
Inizio gara con le marce basse (4-3 al 4′), la WithU parte a zona in difesa e in attacco trova le soluzioni da sotto di Sodero e Dell’Agnello, mentre Padova si mette in moto con De Nicolao e le triple di Cecchinato e Marangon per il primo vantaggio esterno (11-14 al 7′). Il classe 2005 si fa notare in attacco, Padova prende margine nonostante un più che positivo Dell’Agnello, e sulla sirena De Nicolao inchioda la sesta tripla di squadra del primo quarto per il 17-24 al 10′. Gli ospiti tengono la testa della gara, Bergamo trova i canestri di Sodero e la verve di Simoncelli ma insegue (22-30 al 14′). L’inerzia però cambia nella seconda metà del quarto: Ihedioha entra nel match con quattro punti, i liberi di Simoncelli e Isotta rimettono Bergamo a sole 3 lunghezze di distanza perché la difesa inizia a lavorare forte, e Ihedioha trova i punti del -1 (35-36 al 18′). Padova non segna più, Isotta sorpassa dalla linea per il minimo vantaggio interno all’intervallo lungo (37-36 al 20′).
La WithU esce benissimo dagli spogliatoi: Dell’Agnello e Savoldelli guidano i blu-arancioni, e il numero 77 firma il gioco da tre punti cha vale il massimo vantaggio (49-41 al 24′). Padova si rimette in sesto con l’energia di Marangon ma resta a distanza, la gara diventa ruvida, ma mai cattiva; gli ospiti risalgono fino al -3 e impattano con Pellicano a inizio di ultimo quarto (55-55 al 31′). Bergamo riallunga con Savoldelli e le triple di Sodero e Ihedioha (67-62 al 35′), Padova non cede e Bocconcelli con due bombe impatta a quota 68 con un minuto da giocare. Gli ultimi possessi sono per cuori forti: Sodero e Ferrari sbagliano, Savoldelli invece dalla mattonella a lui più cara sigla il 70-68 con 9″ da giocare. Sull’ultimo possesso ospite Dell’Agnello recupera il quarto pallone della sua serata, fa 2/2 dalla lunetta e chiude i conti, per la festa del pubblico presente. Finisce 72-68 in favore della WithU Bergamo.

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