WithU, non è ancora finita. Fa sua gara-3 con cuore e qualità

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WithU Bergamo-3G Electronics Legnano 63-55
(14-10, 32-26, 48-47)
WithU Bergamo: Savoldelli 14 (5/9, 0/4), Simoncelli 10 (2/3, 2/12), Sodero 7 (1/3, 1/6), Dell’Agnello 15 (7/12), Ihedioha 11 (5/9, 0/1); Cagliani 4 (2/3, 0/1), Bedini 2 (1/2), Isotta (0/2), Manenti n.e., Rota n.e., De Martin n.e., Piccinni n.e. All. Cagnardi.
3G Electronics Legnano: Marino 5 (2/5, 0/8), Terenzi 2 (0/4, 0/6), Solaroli 9 (4/8, 0/2), Leardini 9 (3/4, 0/1), Cepic 6 (2/9, 0/3); Bianchi 12 (3/5, 2/5), Casini 8 (1/1, 1/3), Fattori 4 (2/3), Ferrario n.e., Pisoni n.e. All. Eliantonio.
Tiri liberi: WithU Bergamo 8/12, 3G Electronics Legnano 12/14.
Rimbalzi: WithU Bergamo 47 (Dell’Agnello 13), 3G Electronics Legnano 42 (Cepic 9).
Assist: WithU Bergamo 15 (Savoldelli 5), 3G Electronics Legnano 7 (Marino 4).
Usciti per 5 falli: Sodero (WithU Bergamo).
Spettatori: 715.

La WithU Bergamo si prende con merito gara-3 dei quarti di finale playoff, battendo la 3G Electronics Legnano col punteggio di 63-55. Una gara che gli uomini di Cagnardi conducono dall’inizio praticamente fino alla fine – tolto il sorpasso di Legnano a inizio ultimo quarto – e che vincono grazie a un cuore e una difesa di altissima qualità. Ancora una volta è il gruppo a fare la differenza, con la coppia Savoldelli-Dell’Agnello a imperversare, soprattutto nella prima metà partita, con il giovanissimo Cagliani a ritagliarsi spazio e con Simoncelli, i cui otto punti nell’ultimo quarto risultano decisivi. La WithU accorcia nella serie, e tra meno di 48 ore si giocherà, sempre davanti al proprio entusiasta pubblico, la possibilità di portare Legnano alla “bella”.

forbes

Il match parte su buoni ritmi anche se le percentuali al tiro non sono una diretta conseguenza dell’agonismo (4-5 al 4′). La WithU prova il primo allungo nonostante i due falli di Dell’Agnello perché la difesa è già a livello e procura linfa per punti facili (12-5 al 7′), Legnano prova con i cambi a girare l’inerzia e si avvicina con i punti di Casini e Fattori (14-10 al 10′). Non si segna molto, Bergamo tiene la testa della gara con un Savoldelli ispirato (22-16 al 15′) e da una canestro di Dell’Agnello più fallo antisportivo scaturisce la fuga sul +10; la difesa blu-arancione non concede mai conclusioni facili all’attacco milanese, ma bastano un paio di fiammate e Legnano torna a -4 con Leardini (28-24 al 18′), Cepic avvicina ulteriormente i suoi, ma il finale di quarto è tutto di Bergamo, che chiude avanti 32-26 al 20′.

Legnano si avvicina fino al -2 con Bianchi, la WithU risponde con Dell’Agnello e Ihedioha per il nuovo +8 (39-31 al 24′), e lo stesso Dell’Agnello obbliga Eliantonio al time-out rimettendo la doppia cifra di vantaggio. La solita sfuriata ospite è arginata da Ihedioha (45-37 al 27′), Legnano però torna in scia con Casini e Solaroli e va all’ultimo riposo sul -1, per sorpassare con Solaroli a inizio ultimo quarto.

La tensione sale vertiginosamente, ci pensa Simoncelli con due bombe filate a infuocare il Palazzetto per il +5 Bergamo (54-49 al 33′), Legnano resta attaccata con le unghie fino al -1 siglato da Leardini (56-55 al 38′). Ci vuole ancora Simoncelli a dare la svolta del match, col canestro del +3 dentro l’ultimo minuto di gioco, Legnano ha una possibilità, ma la gioca male, e il fallo antisportivo di Bianchi su Savoldelli chiude la gara, prima dei liberi della vittoria. Finisce 63-55 in favore della WithU Bergamo, che accorcia sull’1-2 e domenica cercherà il punto per riaprire definitivamente la serie.