Arianna Caruso, la centrocampista juventina che fa gol

273

L’MVP della 5ᵃ giornata di Serie A femminile, secondo i dati Opta, è Arianna Caruso. Nel 3-0 della Juventus contro il Pomigliano maturato a Vinovo, la centrocampista ha realizzato il suo primo gol in questo campionato e il 23° in bianconero nella competizione, che le ha permesso di agganciare Valentina Cernoia al terzo posto della classifica marcatrici del club piemontese, alle spalle di Cristiana Girelli (63) e Barbara Bonansea (49).

La firma della classe ’99 romana è arrivata al minuto 81: tocco preciso di Duljan e destro da fuori imprendibile per Cetinja. Terza rete contro le campane per la 21 della Juventus, dopo la doppietta messa a referto nell’agosto 2021, ma soprattutto nono bersaglio dall’inizio della scorsa stagione di Serie A, che la colloca al primo posto (con Ghoutia Karchouni) tra le centrocampiste più prolifiche nel periodo. Una prestazione solida quella della bianconera, che nelle quattro presenze collezionate finora nel torneo 22/23 ha già partecipato a tre marcature (due assist e il gol contro le Pantere), ribadendo la sua grande duttilità tra centrocampo e trequarti avversaria.

forbes

Quella di Arianna Caruso è stata una prestazione efficace sia in fase di interdizione che in chiave offensiva: ha primeggiato per duelli ingaggiati nel match (12, sei dei quali vinti) ed è stata la seconda per contrasti effettuati tra le compagne (tre alle spalle di Nildén a quattro). Particolarmente significativo però il contributo in attacco: sette tiri totali (prima nella gara di Vinovo e seconda in generale nella giornata appena conclusa dietro a Benedetta Glionna a otto), due nello specchio e due da dentro l’area (altro primato nella partita tra bianconere e granata) e cinque cross (più di qualsiasi altra giocatrice scesa in campo a Vinovo). Infine il gol del raddoppio a 10 minuti dal triplice fischio, che ha tolto ogni speranza al Pomigliano di pareggiare il conto e confermato ancora una volta le ragioni della sua centralità nelle gerarchie di Montemurro.