Napoli semplicemente straordinario nella gara più importante della stagione. La squadra di Mazzarri, costretto in tribuna dalla squalifica, piega 3-1 il Chelsea allo stadio San Paolo nell’andata degli ottavi di finale di Champions League, realizzando una fantastica rimonta e avendo come alleato un pubblico in grado di sostenere e trascinare
i suoi beniamini nei momenti più difficili. Si può dire tutto e il contrario di tutto. Ma il calcio è fatto sostanzialmente di testa, cuore, entusiasmo e carattere. Sotto di un gol a metà del primo tempo, il Napoli tiene in pugno la partita e dimostra grande spirito e compattezza, trascinato da Lavezzi, autore di una fantastica doppietta intervallata dal gol del sorpasso firmato da Cavani in pieno recupero prima del riposo. San Paolo trasformato in Pochodromo, anche se tutta la squadra partenopea gira a mille, corre e mette in difficoltà gli inglesi. Lo schieramento del Napoli, guidato in panchina da Frustalupi, è quello annunciato: De Sanctis tra i pali, linea difensiva a tre con Campagnaro, Cannavaro e Aronica; Maggio, Gargano, Inler e Zuniga i quattro di centrocampo; Hamsik e Lavezzi alle spalle di Cavani. Villas Boas deve fare a meno di John Terry, che sarà assente per un po’ di tempo a causa di un problema al ginocchio destro, e conferma il trio d’attacco formato da Mata, Drogba e Sturridge. Ma il vero protagonista nelle file del Chelsea è il portiere Cech, che si oppone da campione alle conclusioni ravvicinate di Cavani al 9’ e Maggio al 19’, prima che un rimbalzo tradisca Cannavaro permettendo a Mata di arrivare a tu per tu con De Sanctis e portare in vantaggio gli inglesi, fino a quel momento praticamente inattivi in avanti. Il Napoli non si demoralizza e riparte con decisione e lucidità, con il sostegno del San Paolo esaurito in ogni ordine di posto. La reazione culmina nella rete del pareggio al 38’ di Lavezzi, che sfrutta un taglio di Cavani per accentrarsi al limite dell’area e infilare il pallone nell’angolo a mezza altezza alla sinistra di Cech. Le folate offensive partenopee continuano per tutto il primo tempo e nel 2’ di recupero su un lungo cross di Inler si avventa Cavani che sotto misura devia alle spalle di Cech. Al rientro sul terreno di gioco la musica non cambia e il Napoli arriva ripetutamente davanti alla porta del Chelsea. Al 9’ Lavezzi sbaglia un gol fatto, poi al 20’ Cavani porta lo scompiglio nella difesa inglese, attira a sé Cech e poi serve orizzontalmente Lavezzi che infila la rete per la terza volta. Il risultato potrebbe essere più rotondo. Clamorosa l’azione condotta al 36’ da Hamsik, autore di un assist per Maggio il cui tiro a porta spalancata viene respinto in extremis sulla linea dal piede di un difensore. Encomiabile il contributo di Cavani che, quando serve, arretra per dare una mano in difesa. Inesauribile Gargano. Il 3-1 è una serie ipoteca per il passaggio del turno ma il match di ritorno a Stamford Bridge non è da considerarsi né facile, né scontato.
