L’IFAB (International Football Association Board) è il custode indipendente delle Regole del Gioco del calcio e l’unico organo autorizzato a decidere e concordare modifiche alle suddette regole.
Ascoltando la comunità calcistica, l’obiettivo è migliorare e sviluppare il gioco per giocatori, ufficiali di gara e tifosi, proteggendo e rafforzando lo spirito e la semplicità del calcio.
All’incontro annuale, tenutosi allo stadio di Wembley a Londra, il 18 gennaio scorso, l’IFAB ha dato seguito alle raccomandazioni formulate dai comitati consultivi tecnici e calcistici nell’ottobre 2022. Ha convenuto che la comunicazione in diretta degli arbitri delle decisioni relative al video assistant referee (VAR) al pubblico – sia allo stadio che tramite le emittenti – sarebbe stata sperimentata per 12 mesi nelle competizioni internazionali e che sarebbe stata inizialmente implementata alla Coppa™ del Mondo per club FIFA in Marocco, iniziata il 1 ° febbraio.
Il presidente del comitato arbitrale FIFA Pierluigi Collina ha precisato alcune questioni che gli sono state sottoposte sul tema.
“Abbiamo deciso di affrotnare questo processo – ha sottolineato Collina – perché abbiamo ricevuto alcune richieste per rendere la decisione presa dall’arbitro dopo un intervento VAR più comprensibile per tutte le parti interessate del calcio, vale a dire gli spettatori allo stadio o davanti alla televisione“.
Il processo è qualcosa che i fan globali del calcio considereranno sicuramente come una innovazione, anche se in alcuni altri sport, l’uso di tale tecnologia per informare i fan delle decisioni degli ufficiali di gara è più comune.
“Devo dire che ci sono altre esperienze in altri sport, vale a dire la NFL nel football americano, che lo fanno da molto tempo. Sembra che gli arbitri siano abbastanza a loro agio con questo“.
Il processo continuerà con un ulteriore test alla Coppa del Mondo FIFA U-20 in Indonesia entro la fine dell’anno. A seconda dell’esito di questi percorsi, l’utilizzo alla Coppa del Mondo femminile FIFA Australia e Nuova Zelanda 2023™ a luglio e agosto non è stato escluso. (U.S.)
