L’esito dei quarti di finale di Coppa Italia riflette il momento no delle squadre eliminate. E’ capitato al Milan cedere alla Lazio a San Siro prima di tornare al successo in campionato contro il Parma. La Juventus ha dovuto faticare fino all’89’ in quel di Parma, riuscendo a passare con Morata e piegando la resistenza della squadra di Donadoni che ha trovato le energie e l’orgoglio per competere e uscire a testa alta. Molto peggio è andata alla Roma, sconfitta all’Olimpico dalla doppietta di Gomez dopo quattro pareggi consecutivi in campionato che l’hanno allontanata a 7 lunghezze dalla Juve capolista. Tradizionalmente protagonista della fase finale di Coppa Italia, la squadra giallorossa si è rivelata inconsistente permettendo a Montella di cogliere il primo successo da allenatore contro il suo ex compagno Totti. L’ultima beffa tocca all’Inter, bucata al San Paolo da Gonzalo Higuain al 93’ di una partita che si avviava ai supplementari. E’ bastato che la difesa nerazzurra allentasse la tensione perché, da una rimessa laterale, l’attaccante partenopeo si ritrovasse davanti al portiere Carrizo per riuscire a batterlo. Alla squadra di Mancini resta il ricordo di un palo colpito da Icardi e la consapevolezza dell’ingenuità di Ranocchia, guardiano di Higuain.
