di Giambattista Gherardi
Sarà il Centro Sportivo “Gaetano Scirea” di Cavenago a ospitare, domenica 2 aprile alle 18, la finalissima della Coppa Lombardia di Seconda Categoria. La sfida valida per l’assegnazione del trofeo (e di una promozione al campionato di Prima Categoria) vedrà di fronte i rossoneri dell’Asd Gandinese 2015 (secondi nel Girone B della Bergamasca) e i milanesi dello Zelo Buon Persico (solo quarti nel Ggirone N di Lodi).
La Gandinese disputa la finale per il secondo anno consecutivo e deve vendicare la sconfitta dello scorso anno quando fu battuta nel mach cruciale dai milanesi dell’Orione allo stadio di Caravaggio. La qualificazione è arrivata con un percorso netto senza sconfitte, che ha visto i rossoneri prevalere nell’ordine su Oratorio Albino, Tribulina Gavarno, Albano Calcio, Bagnatica, Rovetta, Berbenno e Calusco.
In semifinale elettrizzante il confronto con il Partizan Bonola (Milano): dopo il pareggio all’andata per 1-1, al Gandinese Stadiumo lo scorso 23 marzo è arrivato il 3-2 in rimonta (doppietta di Masinari e gol di Mendy), che offre ora ai ragazzi di mister Roberto Bonazzi “la partita dell’anno”.
Lo Zelo Buon Persico non ha mantenuto a zero la casella delle sconfitte, poiché nel ritorno di semifinale a Ghedi è stato sconfitto 1-0, ma si è qualificato alla finalissima in virtù del 2-0 rifilato ai bresciani in occasione dell’incontro di andata.
Una curiosità riguarda infine il campo di gioco della finalissima. L’Asd Gandinese 2015 giocherà infatti su un terreno “amico”, poiché il manto sintetico di ultima generazione del Centro Sportivo “Gaetano Scirea” di Cavenago (inaugurato lo scorso autunno) è stato realizzato dalla Safitex, azienda leader del settore che ha sede proprio a Gandino. Ci sarà il pubblico delle grandi occasioni e dalla Val Seriana si annuncia un esodo di massa. Per la Gandinese è davvero la partita dell’anno.
