La Juve prende tutta la posta

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A differenza del Milan che, già qualificato agli ottavi di Champions League, si concede il lusso, a dire il vero poco elegante, di una sconfitta definita impropriamente indolore con lo Zenit San Pietroburgo, concedendo a Spalletti di riparare in Europa League, la Juventus centra a Donetsk sul campo dello Shakhtar la vittoria e il passaggio al turno successivo, rendendo vano e amaro il successo tennistico del Chelsea che da detentore del trofeo continuerà la stagione nella competizione minore.

I bianconeri lasciano che il tecnico Antonio Conte si congeda dalla torretta di isolamento in cima agli stadi con una prova di maturità promettente per il prosieguo di stagione. La squadra di Lucescu non è abituata a concessioni, per cui quello che la Juve ottiene è proprio ben meritato e guadagnato sul campo. Poche chance concesse allo Shakhtar, che passa grazie al maggior numero di gol segnati fuori casa rispetto al Chelsea, e soprattutto una prestazione maiuscola da parte di tutti i giocatori chiamati in causa. Da Buffon, sicuro tra i pali anche se è proprio un palo che lo salva con la Juve già in vantaggio grazie all’autogol di Kucher al 10’ della ripresa su tentativo di contrastare Giovinco, a Vucinic e alla stessa Formica atomica, passando per il trio difensivo Barzagli-Bonucci-Chiellini e il blocco di centrocampo con Lichtsteiner e Vidal che giganteggiano al fianco destro di Pirlo e il sostegno a sinistra di Pogba e Asamoah. Juventus autoritaria soprattutto nel secondo tempo, quando Pirlo coglie il palo e Lichtsteiner (colpevole di essere rientrato da posizione di fuorigioco) confeziona il tiro cross che induce all’errore il difensore dello Shakhtar.

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Il Milan di Champions, invece, proprio non riesce a fare bella figura a San Siro e neppure di El Shaarawy che siede in panchina. L’unica, vera nota lieta è rappresentata dal sempre più sicuro Mattia De Sciglio, padrone assoluto della fascia destra e difensore con un avvenire da protagonista. Per Allegri e la società rossonera sarà molto meglio pensare a ritrovarsi per proseguire il tentativo di risalita in campionato e prendere nella giusta considerazione Champions e Coppa Italia.