di Marco Cangelli
È bastato un pareggio alla Nazionale Italiana per centrare le semifinali degli Europei di calcio Under 19.
La formazione con la presenza dell’atalantino Iacopo Regonesi ha chiuso sul punteggio di 1-1 l’ultimo e decisivo match del gruppo A con la Polonia chiudendo così il girone alle spalle del Portogallo.
Dopo la pesante sconfitta con i lusitani, la formazione tricolore ha patito subito una incertezza del portiere Davide Mastrantonio che ha aperto la strada all’8′ a Igor Strzalek che ha messo a segno il gol del vantaggio polacco.
Mentre gli avversari cercavano di raddoppiare, i ragazzi di Alberto Bollini hanno messo in mostra la classe di cui sono in possesso grazie a una incursione di Samuele Vignato che ha messo in mezzo per Luis Hasa creando l’occasione di insaccare a porta vuota al 34′.
Quattro minuti dopo il copione si è ripetuto a parti invertite con Vignato che ha sparato di poco alto la palla per il raddoppio, mentre subito dopo Mastrantonio sigillava la porta azzurra davanti al tentativo di Junior Nsangou.
Nel secondo tempo l’Italia ha alzato ulteriormente il ritmo sfiorando prima la rete con al 79′ con Hasa e all’80’ con Cher Ndour, ammonito poco dopo e costretto a saltare quindi il prossimo impegno di Regonesi e compagni.
“Questa squadra merita il plauso per il tipo di partita che ha giocato. Siamo abituati a risalire la china, sin dalla prima fase di qualificazione e pochi avrebbero scommesso sul fatto che avremmo raggiunto questa semifinale ed essere tra le prime quattro squadre in Europa – ha spiegato Bollini -. Questa è una squadra abituata a cambiare modulo, lo ha fatto anche nei turni precedenti e certo l’impostazione del gioco non era difensiva, votata al pareggio ma per cercare la vittoria anche attraverso questo escamotage tattico“.
La partita si è quindi chiusa con un pareggio che consente all’Italia di avere la meglio sui polacchi nel girone grazie alla differenza reti che favorisce gli azzurrini che ora affronteranno il 13 luglio una fra Spagna e Norvegia.
ITALIA-POLONIA 1-1
RETI: 7’ Strzalek, 34’ Hasa.
ITALIA (3-5-1-2): Mastrantonio; Missori [C], Dellavalle L., Regonesi, Kayode; Faticanti (C) (77′ Amatucci), Chiarodia, Ndour; Hasa, Esposito (82′ Turco), Vignato (77′ Koleosho). A disp. Palmisani (GK), Dellavalle A., D’Andrea, Bozzolan, Pisilli. All. Bollini.
POLONIA (5-3-2): Zych (C); Bugaj (82′ Kaczmarski), Smoliński, Matysik, Drapiński, Lewicki (55′ Brzozowski); Kowalczyk (46′ Urbański), Kozubal, Strzałek (71′ Kowalski); Nsangou (46′ Pieńko), Majchrzak.
A disp. Bobek (GK), Biniek, Przybyłko. All. Brosz.
ARBITRO: Gergo Bogár (Ungheria).