Milan e Mexes, un posto al sole

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Con un secondo tempo devastante il Milan espugna il campo dell’Anderlecht e si garantisce il passaggio agli ottavi di finale di Champions League. Tre reti a una per la squadra di Allegri, finalmente compatta e determinata come mai in questa stagione. C’è gloria per El Shaarawy, che ad inizio di ripresa apre le marcature con un gol di grande pregio (controllo di sinistro e tocco preciso di destro) e poi al 90’ porge a Pato il pallone da accompagnare in rete. Nel mezzo lo spettacolare gesto di Mexes, che raccoglie il pallone al vertice dell’area di rigore, controlla di petto e, spalle alla porta, inventa una rovesciata straordinaria e una traiettoria imprendibile per il portiere dell’Anderlecht. Il difensore rossonero emula Ibrahimovic, infilando il pallone all’incrocio dei pali più lontano, ed entra di diritto nella storia dei gol da cineteca. Gesti come quelli di Mexes in genere sono segnali premonitori che caricano l’ambiente e accrescono l’autostima. Un successo che accende la sfida di campionato tra Milan e Juventus, le due italiane capaci di risalire nella classifica dei rispettivi gironi di Champions League.

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