Napule è, Milan Amleto

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higuain-napoliLa superiorità del Barcellona sul Milan non è mai stata in dubbio. Sta di fatto che la sconfitta subita dai rossoneri al Camp Nou per 3-1 è conseguente a due episodi determinanti in termini di risultato: una trattenuta in area di Abate ai danni di Neymar scaturita in penalty puntualmente trasformato da Messi alla mezz’ora di gioco e il gol di Bousquet su palla inattiva che mette in luce le carenze della squadra di Allegri a bocce ferme. Il gol di Kaka sul finire di primo tempo, favorito da una deviazione di Piquet, è servito solo a tenere il Milan in partita fino alla solita azione “tiki-taka” avviata e chiusa da Messi con pallone alle spalle dell’ottimo Abbiati. Il numero uno milanista ha evitato la goleada con alcuni interventi decisivi. Lascia non pochi dubbi la rinuncia a Balotelli, in campo tardivamente solo nella ripresa al posto di Robinho. Scelta amletica. Allegri sembra non lo giudichi adatto ad affrontare tutti i 90’, ma con lui in campo la squadra ha trovato il coraggio e la concretezza offensiva. Intanto si affida alle giocate di Kakà, anche se la rete geometrica rossonera è stata tessuta da un ottimo Montolivo. Il Barca non si discute e si è permesso di esitare nella ricerca di giocate leziose e trame strette che i difensori del Milan e un mediano come De Jong sono stati capaci di interrompere. In generale la squadra rossonera non ha sfigurato, ma i numeri in termini di quantità e qualità sono tutti dalla parte dei blaugrana. Con il Barcellona ormai qualificato, le porte restano aperte anche per il Milan che resta secondo nel girone, grazie al successo dell’Ajax sul Celtic, e per passare deve vincere una delle due partite rimanenti e pareggiare l’altra.

Il Napoli, impegnato al San Paolo contro il Marsiglia, ottiene la prima vittoria stagionale in rimonta nel segno di Higuain. Sorpresa dai francesi, la squadra di Benitez ha reagito a metà primo tempo mandando in gol Inler con una delle sue fiondate e Gonzalo Higuain che non sbaglia di fronte alla porta marsigliese. Nella ripresa la difesa partenopea si è fatta sorprendere per la seconda volta. A fissare il risultato sul 3-2 ci ha pensato il solito Higuain, puntuale all’appuntamento con il pallone vincente. Nel finale l’ingresso di Insigne, autore di dieci minuti di grande furore conditi con un palo. Ora al Napoli basta pareggiare a Dortmund per guadagnare l’accesso agli ottavi di Champions, prima di ricevere all’ultimo turno l’Arsenal che ha espugnato il campo dei tedeschi.

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