La Roma prosegue la sua marcia a punteggio pieno espugnando lo stadio Friuli grazie a un gol dell’americano Bradley. Dopo un anno l’Udinese va ko in casa, nonostante la superiorità numerica dopo l’espulsione di Maicon per doppia ammonizione. Prova di forza dei giallorossi che reggono all’urto della squadra di Guidolin e nel finale assestano il colpo vincente. Garcia guida con grande intelligenza tattica i suoi uomini, che senza il capitano Totti si compattano intorno a De Rossi e Pjanic e offrono una prova di grande tenuta. Nove partite, tutte vinte, valgono la conferma di cinque punti di vantaggio su Juventus e Napoli, che piegano rispettivamente Genoa e Napoli. Bianconeri a segno con Vidal e Tevez, i partenopei regolano i granata con due calci di rigore trasformati da Higuain. Le squadre di Antonio Conte e Rafa Benitez si rinfrancano in campionato e continuano l’inseguimento mantenendo a distanza Inter e Fiorentina, entrambe vincenti. La squadra di Mazzarri serve un poker al Verona che pure lascia San Siro con due gol all’attivo. Allo show partecipano due colonne come Palacio e Cambiasso, insieme ai difensori Jonathan e Rolando, ma i nerazzurri, maturato il vantaggio, si lasciano andare a giocate leziose e gli scaligeri ne approfittano riuscendo a sorprenderli. Cuadrado trascina i viola di Montella al successo sul campo del Bentegodi dove il Chievo passa per primo in vantaggio. Ci sono tutti gli ingredienti per continuare a vedere la Fiorentina tra le protagoniste della serie A. Problemi in casa Milan, sconfitto a Parma nei minuti di recupero dopo aver recuperato un doppio svantaggio, grazie a un calcio di punizione di Parolo, autore del gol in apertura che apre la serie delle marcature seguito dalla perla di Cassano. Nelle prime due marcature della squadra di Donadoni c’è sempre lo zampino di uno scatenato Biabiany. Allegri prova a cambiare volto ai rossoneri , sostituendo Poli e Balotelli (a cui non porta bene la rasatura completa dei capelli) con Kakà e Matri, che si sblocca accorciando le distanze prima del pareggio firmato da Silvestre. Poi due interventi decisivi di Mirante su Kakà e salvataggio su Sansone del portiere rossonero Gabriel, il quale però viene sorpreso al 95’ quando la barriera si apre facendo passare il pallone calciato da Parolo. Se per il Milan si fa dura, tira un sospiro di sollievo la Lazio che si aggrappa a Klose. L’attaccante tedesco entra nel secondo tempo e con un gol di testa e un rigore guadagnato (e trasformato da Candreva) decide la sfida dell’Olimpico con il Cagliari. L’Atalanta, protagonista nel primo tempo a Marassi contro la Sampdoria, non capitalizza la supremazia e nella ripresa subisce il gol partita del blucerchiato Mustafi. Il Bologna centra la porta livornese dopo 3’ con Crespo e difende il minimo vantaggio per incamerare tre punti scaccia crisi. A reti bianche Catania e Sassuolo, che restano sul fondo della classifica.
