Padrone del centrocampo e protagonista in zona gol: va a Stefano Sensi il titolo di MVP dell’8.a giornata di Serie A – secondo i dati Opta – grazie a una prestazione superlativa, che risulta determinante per il secondo successo consecutivo al Monza.
Un trionfo fondamentale per gli uomini di Raffaele Palladino, che ha vinto da tecnico le sue prime due gare in Serie A sulla panchina di una neopromossa (l’ultimo a riuscirci era stato Roberto Donadoni nel 2005, alla guida del Livorno).
Nel 3-0 inflitto alla Sampdoria, squadra in cui ha militato nella seconda parte della scorsa stagione, Sensi ha gestito sapientemente i ritmi di gioco e ha partecipato più che attivamente a due dei tre gol brianzoli: splendida la sventagliata a premiare il taglio in area di Ciurria, che poi ha servito un perfetto assist di testa a Pessina in occasione del vantaggio; pregevole, invece, il gol di interno destro con cui ha definitivamente chiuso il match nel finale.
La prova di Sensi a Marassi, impreziosita dalla seconda marcatura in campionato, si è rivelata ai limiti della perfezione. Il numero 12 del Monza è risultato centrale nello sviluppo della manovra biancorossa, toccando il pallone per 79 volte e tentando 56 passaggi con una precisione del 93% (la migliore tra i giocatori che hanno effettuato almeno 30 tocchi nel corso del match).
Degno di nota anche il numero di duelli vinti (12, nessuno ne ha collezionati altrettanti), ma a stupire maggiormente è senz’altro l’ottimo lavoro svolto in fase di interdizione: Sensi è infatti primo per numero di tackle tentati (sei) e vinti (quattro). Una gara gestita alla perfezione e curata in ogni minimo particolare in entrambe le fasi. (Fonte Figc)