di Giambattista Gherardi
Con un facile gioco di parole verrebbe da dire che “il volo continua”. La più che centenaria storia dell’U.S. Falco di Albino (anno di fondazione 1919) vive in queste settimane momenti particolarmente importanti, sia per quanto riguarda gli aspetti strettamente agonistici, sia per la tradizionale attenzione al settore giovanile.
Ad accomunare i due temi c’è una vera e propria parola d’ordine: Promozione. Questo è innanzitutto il campionato che la prima squadra della società presieduta da Pierangelo Peracchi sta disputando dopo la memorabile promozione (ci risiamo) dello scorso anno quando i neroazzurri hanno vinto il campionato di Prima Categoria contro ogni pronostico.
Una storia che si sta ripetendo, perché con un organico estremamente giovane (tanti volti sono quelli transitati nella squadra juniores negli ultimi anni) i ragazzi di Massimiliano Vedovati sono in testa anche nella serie regina, con tre punti di vantaggio sul Casazza, capolista per tutto il girone di andata.
In apertura di ritorno il 3-0 dei Falchetti nello scontro diretto ha portato al ricongiungimento e al successivo duello a distanza. Domenica 19 marzo l’U.S. Falco ha maramaldeggiato 3-1 in trasferta con l’Olimpic Trezzanese, mentre il Casazza ha perso 4-1 ad Almè. Da qui il vantaggio di tre punti (con scontro diretto a favore) che potrebbe rivelarsi decisivo, quando al termine mancano solo sei partite.
Se in campionato si punta… alla promozione, la parola d’ordine è ancora più centrale nel settore giovanile, dove la… promozione dell’attività di base è da sempre un fiore all’occhiello della società.
I ragazzi e le ragazze coinvolti sono quasi trecento (otto formazioni) e in queste settimane si lavora ad alcuni progetti di eccellenza e alle attività in vista della nuova stagione. A brevissimo le formazioni di Esordienti e Giovanissimi (due squadre) parteciperanno in Spagna (dal 7 al 9 aprile) alla “Copa Jordi”, un torneo giovanile internazionale che unisce squadre da tredici nazioni sulla Costa Brava, nell’area di Barcellona. Le partite si disputeranno sui campi del centro sportivo di Blanes, ma in programma anche visite al Camp Nou e attività condivise con nell’ambito del progetto “UEFA Respect”.
Fra il 29 aprile e il 28 maggio sono in programma invece i tornei “We’Re The Fubal”, organizzati in collaborazione con Bergamo & Sport e il patrocinio di CSI Bergamo e Comune di Albino. Una Kermesse dedicata ai vivai nata ad Azzano S. Paolo e ora trasferita ad Albino grazie a Maurizio Mangili, responsabili tornei ed eventi dell’U.S.Falco.
“La formula – sottolinea Mangili – resta quella dei tornei a otto squadre per tutte le categorie maschili, mentre per il femminile ci sono i triangolari Under 12, Under 15 e Under 17, nonché il quadrangolare a 7. Tutte le partite si disputeranno al campo ‘Rio Re’: a fare gli onori di casa, per Pulcini e Scuola Calcio, di cui la Falco non dispone, sarà l’Oratorio Albino che collabora con noi anche per i camp estivi”.
L’Albino Summer Camp 2023, dedicato a ragazzi e ragazze dai 6 ai 14 anni, è in programma dal 12 al 16 giugno e dal 19 al 23 giugno. “Avremo tante giornate – sottolinea il direttore sportivo Leone Arizzi – all’insegna del calcio e del divertimento, dalle 8.30 alle 17. Al fianco dei nostri istruttori qualificati ci saranno i professionisti Matteo Moranda (ex Atalanta e Milan) e Michael Agazzi (portiere con Atalanta, Milan e Cagliari)”. Per le iscrizioni (una o due settimane) è possibile rivolgersi entro il 15 aprile al numero 349.7201395.