di Marco Cangelli
Il ciclismo bergamasco chiude la settimana dedicata ai Campionati Italiani con il terzo argento consecutivo.
Dopo i successi sfiorati da Luca Cretti e Lorenzo Rota rispettivamente fra gli Under 23 e gli Élite, a salire sul secondo gradino del podio ci ha pensato Silvia Persico (UAE Team ADQ) che si è dovuta arrendere a Elisa Longo Borghini (Trek-Segafredo) nella competizione femminile.
Prova gagliarda per la 25enne di Cene che ha dovuto fare i conti con una competizione particolarmente complicata, resa ancora più difficile dal grande ritmo imposto sin dall’inizio complice l’attacco dopo pochi chilometri portato avanti da Barbara Guarischi (SD Worx), raggiunta poco dopo dal gruppo e seguita prontamente da Elena Cecchini (Fiamme Azzurre), Gaia Masetti (AG Insurance-Soudal Quick Step) ed Elena Pirrone (Fiamme Oro).
Inseguite invano dalla brembatese Arianna Fidanza (Ceratizit WNT Pro Cycling Team) e nuovamente da Guarischi, le tre battistrada raggiungono oltre tre minuti di vantaggio rimanendo al comando nonostante l’ingresso nel circuito finale e il lavoro delle ragazze della Trek-Segafredo.
A rompere gli indugi dietro ci pensa l’abruzzese Gaia Realini (Trek-Segafredo) che, in occasione della penultima tornata, raggiunge le fuggitive venendo superata in contropiede dalla compagna Elisa Longo Borghini, seguita a ruota da Marta Cavalli (FDJ-Suez).
La poca collaborazione fra le due consente però alle inseguitrici di chiudere il buco con Pirrone, Persico e Barbara Malcotti (Human Powered Health), particolarmente attive in occasione del penultimo passaggio sulla salita.
In occasione dell’ultimo passaggio sull’ascesa decisiva Realini prova a fare la differenza, mettendo in crisi Pirrone e Malcotti, ma portandosi dietro Persico, Cavalli e Longo Borghini, pronta nuovamente a scattare a 16 chilometri dal traguardo di Comano Terme venendo però tenuta sotto controllo dalle avversarie.
Il duo della Trek-Segafredo prova a ripetizione a mettere in crisi le avversarie, ma nel finale Cavalli e Persico rispondono colpo su colpo andandosi a giocare la maglia tricolore in uno sprint ristretto dove Longo Borghini regola per una manciata di centimetri Persico con un colpo di reni decisivo.
“Oggi ho fatto un’ottima gara, sono felice, ma anche un po’ dispiaciuta perché la vittoria era proprio vicina, ma non mi abbatto e guardo già con fiducia alle prossime gare ed in particolare al Giro Donne – ha spiegato la giovane seriana -. Spero davvero che la vittoria torni presto. Devo ringraziare tutto il team che oggi mi ha sopportato“.
Terzo posto per Marta Cavalli che ha preceduto Gaia Realini, vincitrice del titolo dedicato alle Under 23.