Il podio è apparso per certi versi alla portata di mano per Elisa Lanfranchi che ha chiuso il Mondiale juniores di mountain bike in settima posizione.
Alla prima partecipazione a una rassegna iridata di cross-country, la 17enne di Gandino ha lottato con le migliori nelle prime fasi di gara inserendosi nel gruppo delle sette inseguitrici alla caccia della canadese Isabella Holmgren.
La nordamericana ha preso il largo sin dal primo giro facendo subito il vuoto e non lasciando spazio alle avversarie che hanno visto piazzarsi alle sue spalle la connazionale Marine Lowe.
La corsa si è quindi ristretta per il podio con Lanfranchi che ha tenuto duro sino a metà gara quando la polacca Natalia Grzegorzewska e la ceca Eliska Hanakova hanno accelerato spaccando il plotoncino e costringendo l’atleta della KTM Protek Elettrosystem ad alzare bandiera bianca.
La maglia iridata è così finita nelle mani di Holmgren che ha tagliato il traguardo di Glasgow in 1h07’37” con 39 secondi di vantaggio su Lowe e 1’24” su Grzegorzewska, mentre Lanfranchi si è dovuta accontentare della top ten con 2’46” dalla vincitrice.
Più distante la campionessa europea Valentina Corvi, undicesima a 4’18” dalla canadese, mentre Giada Martinoli e Marika Celestino sono giunte rispettivamente in sedicesima e trentaseiesima posizione.